15.03.23 – Emergenza Rifiuti. Possibile deleghe a Schifani quale commissario straordinario. La nota di Legambiente Sicilia
- data Marzo 16, 2023
- autore UFFICIO STAMPA
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Alcune notizie riportate dalla stampa nei giorni scorsi fanno intravedere la possibilità che il Presidente della Regione Renato Schifani possa ricevere dal Governo le deleghe ad operare quale commissario straordinario per l’emergenza rifiuti.
In relazione a questa ipotesi Legambiente Sicilia rimane largamente scettica. Per la nostra associazione, infatti, nella nostra regione non occorrono commissari straordinari e subcommissari per l’emergenza rifiuti, c’è bisogno invece che la Regione si impegni concretamente affinché si realizzino gli impianti per il riciclo dei materiali e per la gestione della frazione organica, che sono nettamente in sottonumero rispetto alle esigenze dei territori siciliani.
La vera emergenza in Sicilia non è data dal rischio che si esauriscano gli spazi per l’abbancamento nelle discariche nei prossimi anni ma che si perdano definitivamente le centinaia di milioni di euro per realizzare gli impianti pubblici per il riciclo e a servizio della raccolta differenziata, gli unici impianti veramente utili per liberare la Sicilia dai rifiuti.
Se il Presidente della Regione ritiene che i poteri ordinari di cui gode oggi l’istituzione regionale non siano sufficienti a far fronte al tema della gestione dei rifiuti, suggeriamo di chiedere poteri straordinari per sbloccare 260 milioni del FESR, FSC e POC 2014-2020 previsti dalla delibera di giunta regionale n.148 del 1 aprile 2021, destinati alla realizzazione degli impianti per il trattamento dell’organico a Catania, a Randazzo, a San Cataldo, a Rosolini, a Lampedusa, a Lipari, a Pantelleria e per l’impianto di selezione della frazione secca differenziata a Caltagirone.
Se è possibile, chieda pure i poteri straordinari per realizzare l’impianto di compostaggio di Calatafimi – Segesta e l’ampiamento di quello di Sciacca, con i 18 milioni previsti dal Piano Operativo Ambiente FSC 2014-2020 come dalla delibera di giunta 473 del 17 dicembre 2019, di quello di Ravanusa oltre a rimettere in funzione il polo tecnologico di Castelvetrano di contrada Airone con i 25 milioni rideterminati nella delibera di giunta n.3 del 3/1/2019.
Peraltro, vogliamo ricordare che già il predecessore dell’attuale Presidente della Regione poteva contare su poteri straordinari per realizzare gli impianti di compostaggio di Casteltermini e Vittoria finanziati con l’ODPC (ordinanza di protezione civile) n. 513 del 8/3/2018 per oltre 14 milioni di euro.
Insomma, sembrerebbe che in questi anni non siano mancati i soldi, e forse nemmeno i poteri e le funzioni, per realizzare gli impianti veramente necessari per rendere concreta la transizione della gestione dei rifiuti verso l’economia circolare e mettersi alle spalle l’emergenza.
Un’occasione in questa direzione viene offerta anche dai fondi del PNRR destinati proprio per superare il gap impiantistico e gestionale della nostra regione nel Ri-ciclo integrato dei rifiuti, oltre 90 milioni per realizzare 3 impianti di biodigestione anaerobica a Corleone, Messina e a Priolo e altri 20 milioni per gli impianti di recupero e riciclo dei pannolini e pannoloni a Messina e Palermo.
Ed ancora, 60 milioni del PNRR sono destinati direttamente alla città di Palermo per migliorare la raccolta differenziata – ancora inchiodata al 15% – e trasformare la discarica di Bellolampo in un polo tecnologico dell’economia circolare attraverso un avanzato impianto di selezione e valorizzazione dei rifiuti differenziati e un impianto di biodigestione anaerobica.
Impianti e interventi che devono essere realizzati entro il 2026, pena la perdita di queste preziose risorse.
E, invece, nella retorica proposta dal governo regionale, continua a portarsi avanti la soluzione finale degli inceneritori come la panacea di ogni emergenza, mentre molti sindaci erano (e, purtroppo, ancora oggi sono) costretti ad invitare i loro cittadini a gettare l’umido nell’indifferenziato perché, proprio in mancanza gli impianti di biodigestione anaerobica, il conferimento negli impianti fuori regione costa ai comuni siciliani oltre 250€ a tonnellata.
Ma, nonostante ciò, appare evidente il cambio di passo registrato negli ultimi anni: 231 comuni e oltre 2 milioni di cittadini, grazie all’attivazione del porta a porta nel servizio di raccolta, hanno superato abbondantemente 65% della raccolta differenziata.
Purtroppo non tutti i cittadini virtuosi hanno potuto godere dei diretti benefici della raccolta differenziata sulla TARI, nonostante i 46 milioni che i consorzi di filiera del riciclo hanno corrisposto ai comuni, proprio a causa degli alti costi di conferimento dell’organico e delle inefficienze della governance del sistema con le 18 Società di Regolamentazioni dei Rifiuti e i 280 ambiti di raccolta ottimale, unico caso in Italia.
Proprio su questi punti dovrebbero a nostro avviso indirizzarsi gli sforzi del Presidente della Regione –ed anziché chiedere poteri straordinari a Roma, dovrebbe chiedere a tutti gli uffici preposti la corretta applicazione delle disposizioni sul Ri-ciclo integrato dei rifiuti secondo le normative vigenti nazionali ed europee, semplificando e accelerando il rilascio delle autorizzazioni per la realizzazione degli impianti di riciclo.
Giuseppe Alfieri Presidente Legambiente Sicilia
Tommaso Castronovo Responsabile Economia Circolare Legambiente Sicilia
Dossier Comuni Riciloni Sicilia 2022
- data Dicembre 12, 2022
- autore UFFICIO STAMPA
- In Economia Circolare, Rifiuti
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Anche quest’anno, dopo il successo dell’edizione dello scorso anno, abbiamo il piacere di raccontare i progressi che stanno avvenendo in Sicilia nella gestione del Ri-ciclo integrato dei rifiuti.
Lo faremo nuovamente con il Dossier Comuni Ricicloni Sicilia, una pubblicazione che vuole raccontare la Sicilia che sta finalmente cambiando nella gestione virtuosa dei rifiuti, come dimostrano sia i numeri dei Comuni Ricicloni (Comuni che hanno superato il 65% di raccolta differenziata) e dei Comuni Rifiuti Free (Comuni con una produzione di rifiuti indifferenziati inferiore a 75 Kg /abitante) che le tante belle storie di economia circolare di soggetti pubblici e privati.
La pubblicazione sarà arricchita dai contributi e dalle riflessioni degli esperti e delle autorità istituzionali, che presenteranno un quadro degli interventi necessari, a livello normativo e gestionale, per uscire definitivamente dalle emergenze rifiuti e, al contempo, preciseranno quali sono gli impegni da eseguire per avviarci verso l’economia circolare.
Il 20 dicembre presenteremo, con la presenza dell’Assessore Regionale ai Rifiuti e altri ospiti istituzionali, i dati del Dossier e coglieremo l’occasione anche per premiare i Comuni Rifiuti Free e quelle esperienze virtuose della gestione del ciclo dei rifiuti e dell’economia circolare.
Tommaso Castronovo, Responsabile rifiuti ed economia circolare Legambiente Sicilia
Roberto Di Mauro, Assessore regionale dell’Energia e e dei Servizi di Pubblica Utilità
Vito Matranga, Presidente AMB Bagheria
Alberto Arcidiacono, Sindaco di Monreale
Andrea Minutolo, Responsabile Scientifico di Legambiente nazionale
Giuseppe Alfieri, Presidente Legambiente Sicilia
Consegna Premio Comuni Ricicloni e Comuni Rifiuti Free alle migliori performance raggiunte dai comuni nella raccolta differenziata e per la minore produzione di rifiuti indifferenziati e riconoscimento di Menzioni Speciali ai comuni e aziende che si sono distinte nelle buone pratiche della gestione dei rifiuti e dell’economia circolare.
5° EcoForum Regionale sui Rifiuti e l’Economia Circolare – La direzione è quella giusta -25 ottobre 2022 Palermo Spazio Mediterraneo Cantieri Culturali alla Zisa
- data Ottobre 17, 2022
- autore UFFICIO STAMPA
- In Economia Circolare, Rifiuti, Senza categoria
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Siamo giunti alla QUARTA edizione di Sicilia Munnizza Free – il progetto nazionale di Legambiente per liberare la Sicilia dai rifiuti verso l’economia circolare – con l’obiettivo di continuare con determinazione e coerenza il percorso intrapreso dalla nostra associazione per fornire, con il coinvolgimento e la collaborazione di tutti i soggetti responsabili, indicazioni, proposte e soluzioni normative e tecnologiche utili a migliorare la gestione del ciclo dei rifiuti in Sicilia.
In questi ultimi cinque anni la raccolta differenziata è passata complessivamente dal 22% al 48% con oltre 230 comuni piccoli e medi (il 53% del totale) che hanno abbondantemente superato il 65% di raccolta differenziata, grazie all’impegno virtuoso da parte dei cittadini e alla messa a punto di servizi di raccolta differenziata idonei ed efficienti.
Sicuramente si può e si deve fare di più!
Gli obiettivi sfidanti dell’economia circolare obbligano a cambiare passo e spingono sempre di più verso il recupero di materia, sia a valle che a monte.
Per molti comuni sarà un impegno straordinario che richiederà una rimodulazione dei servizi di raccolta che dovranno essere sempre più puntuali ed efficaci, ma necessiterà anche di maggiore coinvolgimento ed accresciuta responsabilità da parte dei cittadini nel favorire una maggiore qualità dei rifiuti differenziati, evitando contaminazioni fra tipologie di rifiuti non omogene.
La 4a edizione di “Sicilia Munnizza Free” avrà come obiettivo quello di spingere tutti i soggetti responsabili della gestione del ciclo dei rifiuti di proseguire nella direzione giusta dell’economia circolare per chiudere definitivamente, senza scorciatoie, con la stagione delle discariche e pianificare e realizzare un sistema industriale del recupero e del riciclo che possa generare sviluppo, occupazione e benessere per la nostra Isola
Il 25 ottobre organizzeremo a Palermo la 5a edizione dell’EcoForum Regionale sui Rifiuti e l’Economia Circolare che è stato e vuole continuare ad essere un’occasione di incontro e di confronto tra istituzioni, operatori economici ed esperti sulle proposte in campo e sulle soluzioni anche industriali per la gestione sostenibile dei rifiuti, a partire dalla necessità della realizzazione di impianti a servizio della raccolta differenziata e del recupero e riuso della materia prima seconda.
Per questa 5^ edizione dell’EcoForum il messaggio trasversale è costruire innovazione e sostenibilità nella direzione giusta dell’economia circolare e verrà declinato durante l’Ecoforum in tre focus principali: sistemi di raccolta per la gestione del ri -ciclo integrato dei rifiuti, la rete impiantistica per infrastrutturare l’economia circolare, gli interventi per gestire il sistema di depurazione e contrastare il beach litter .
Per poter essere aggiornato sul programma dell’EcoForum e prenotare i posti in sala cliccare questo link https://bit.ly/3s7j9Up
Leggi il programma completo EcoForum regionale 2022 – Programma A4
Leggi il comunicato stampa Finale
03.10.2022 – Domenica 9 ottobre il SunDay ai Cantieri culturali alla Zisa a Palermo
- data Ottobre 03, 2022
- autore UFFICIO STAMPA
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SICILIA CARBON FREE, il progetto di Legambiente Sicilia che punta ad emissioni zero al 2040 grazie alla promozione dell’efficienza energetica e delle fonti rinnovabili, riparte dai Cantieri Culturali della Zisa in un momento molto difficile per il mondo intero,
Leggi tutto»29.9.2022- Riparte la Carovana dell’Economia Circolare. Prossime tappe Caltanissetta e Gela.
- data Settembre 29, 2022
- autore UFFICIO STAMPA
- In # Campagne, Città, Economia Circolare, Rifiuti
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Riparte la Carovana dell’Economia Circolare. Prossime tappe Caltanissetta e Gela.
In questi due importanti centri della provincia nissena le percentuali di raccolta differenziata sono ancora sotto il 65%.
La Carovana farà tappa nelle piazze di Caltanissetta (30 settembre) e Gela (1 ottobre) con l’obiettivo di stimolare e coinvolgere tutti i soggetti responsabili del Ri-ciclo integrato dei rifiuti, nella individuazione delle soluzioni e degli interventi funzionali a raggiungere una significativa percentuale di recupero e riciclo dei rifiuti differenziati attraverso un percorso partecipativo e attivo di tutta la collettività.
Diverse le attività previste: dibattiti, la piazza del riciclo, la piazza per differenziare e anche Puliamo Il Mondo Legambiente
Il programma delle due tappe:
CALTANISSETTA VENERDI 30 SETTEMBRE -PIAZZA GARIBALDI ORE 10.00-13.00
Ore 10.00 Focus sulla Raccolta differenziata e l’Economia circolare
“Un salto di qualità per l’Economia Circolare e contrasto al diffuso fenomeno dell’abbandono di rifiuti lungo la rete stradale del territorio”
ne discutono:
Roberto Gambino, Sindaco di Caltanissetta
Tommaso Castronovo, Responsabile Economia Circolare Legambiente Sicilia
Giuseppe Catania, Presidente SRR Caltanissetta Nord;
Mario Meli, Dusty
Duilio Alongi, Commissario Libero Consorzio di Caltanissetta
Sabrina Piccaluga, responsabile Business Development Biometano di Snam
Rosanna Moncada, segretario provinciale CGIL
Modera: Ivo Cigna, Presidente del Circolo di Caltanissetta
Con la partecipazione ed interventi da parte di responsabili di enti/associazioni territorialmente competenti e cittadini.
Ore 10.00- 13.00 Una piazza per differenziare
Durante l’iniziativa sarà allestito, nella piazza, un punto di raccolta differenziata dove i cittadini potranno:
- conferire i loro rifiuti ricevendo in cambio, in funzione del peso e della qualità della raccolta, di alberelli e piante (querce, carrubi, cipressi, etc.) messe a disposizione dall’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste da mettere a dimora nelle loro pertinenze;
- scambiare i buoni presso il Centro del Riuso del riuso con altri oggetti e beni riutilizzabili.
Ore 10.00 -13.00 La piazza del riciclo
uno spazio di animazione con laboratori creativi di riciclo e di partecipazione attiva a cura dei volontari dei circoli di Legambiente e di altre associazioni del territorio. Giochi e animazione che porteranno i bambini e cittadini a conoscere il percorso virtuoso del riciclo dei loro rifiuti differenziati.
Saranno attivati tre spazi laboratoriali ed esperienziali (rivolti ai soli bambini dai 6 ai 13 anni).
- Laboratorio pittorico-creativo “RiciclArte” – I ragazzi realizzeranno un nuovo oggetto (porta piantina) a partire da materiali di scarto (vasetti dello yogurt, mollette, cannucce ecc.) in modo da stimolare la loro manualità, la loro fantasia e sensibilizzarli al riciclo dei materiali.
- Laboratorio “impronta ecologica, l’economia circolare, l’importanza del riciclo e del riuso” – realizzazione di portacandele e portapenne con materiale di riciclo.
- Laboratorio ludico-sportivo sulla raccolta differenziata a cura dei volontari di servizio civile di Legambiente Sicilia.
GELA – SABATO 1 OTTOBRE DALLE 10.00 ALLE 13.00
Ore 10.00 Focus sulla raccolta differenziata e l’economia Circolare
“Un salto di qualità per l’Economia Circolare”:
ne discutono:
Lucio Greco, Sindaco del Comune di Gela
Tommaso Castronovo, Legambiente Sicilia
Vincenzo Marino, Presidente della SRR
Rosanna Moncada, Segretaria Provinciale CGIL
Modera: Ivo Cigna, presidente Legambiente Caltanissetta
Con la partecipazione ed interventi da parte di responsabili di enti/associazioni territorialmente competenti e cittadini.
dalle 10 alle 13.30 La Piazza del Riciclo
spazio dedicato agli artigiani del riciclo e all’animazione con laboratori creativi e di partecipazione attiva, giochi e animazione che porteranno i bambini e cittadini a conoscere il percorso virtuoso del riciclo dei rifiuti differenziati.
Saranno attivati tre spazi laboratoriali ed esperienziali (rivolti ai soli bambini dai 6 ai 13 anni)
- Laboratorio pittorico-creativo “RiciclArte” – I ragazzi realizzeranno un nuovo oggetto (porta piantina) a partire da materiali di scarto (vasetti dello yogurt, mollette, cannucce ecc.) in modo da stimolare la loro manualità, la loro fantasia e sensibilizzarli al riciclo dei materiali.
- Laboratorio “impronta ecologica, l’economia circolare, l’importanza del riciclo e del riuso” – realizzazione di portacandele e portapenne con materiale di riciclo.
- Laboratorio ludico-sportivo sulla Raccolta Differenziata a cura dei volontari di servizio civile di Legambiente Sicilia
Puliamo il Mondo
La tappa della Carovana dell’Economia Circolare coinciderà con le iniziative del fine settimana (29 settembre al 2 ottobre 2022) dedicata alla più grande campagna di volontariato ambientale, che quest’anno festeggerà i suoi 30 anni di attività. Le scuole della città saranno invitate a partecipare a Puliamo Il Mondo individuando un’area urbana da ripulire dal degrado e a rinnovare l’impegno a preservare l’ambiente sempre più minacciato dai cambiamenti climatici e dai venti di guerra.
Le iniziative di Puliamo il Mondo a Caltanissetta e Gela
Gela
Giovedi 29 settembre: In occasione dell’arrivo della Carovana dell’economia circolare 220 studenti dell’Istituto Tecnico e Tecnologico E. Morselli di Gela saranno impegnati in un intervento straordinario di pulizia del cortile della scuola raccogliendo i rifiuti e differenziandoli correttamente.
Venerdì 30 settembre, 80 alunni della scuola secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo G. Verga si occuperanno di ripulire dai rifiuti abbandonati le aeree adiacenti la scuola di via Salonicco (Via Caviaga e villetta Macchitella).
Caltanissetta
Venerdì 30 settembre, con il contributo dei ragazzi delle Scuole Secondarie Pulizia straordinaria di aree sporche e piene di rifiuti abbandonati (Quartiere Provvidenza, La Rotonda e parte terminale di Viale Regina Margherita, Piazza della Repubblica, Piazza Papa Giovanni XXIII, etc.).
Domenica 2 ottobre, con il solo contributo di volontari adulti – pulizia straordinaria di una importante arteria stradale dell’isola: la SS.640, che collega Agrigento a Caltanissetta. Questa strada, denominata “Strada degli Scrittori” è percorsa anche dai principali flussi turistici dell’isola, ma per la presenza di rifiuti abbandonati nelle aree di sosta rappresenta purtroppo un brutto biglietto da visita per chi vuole visitare e conoscere la Sicilia. Una di queste piazzole di sosta ospita persino un’opera commemorativa del Giudice Antonino Saetta, ucciso barbaramente dalla mafia il 25 settembre 1988. I volontari ripuliranno per l’occasione anche la discarica abusiva presente sulla S.P. 2 (Km. 5 + 500 lato dx).
La Carovana dell’Economia Circolare è patrocinata dal Comune di Caltanissetta e dal Comune di Gela
Partner locali della Carovana dell’Economia Circolare: Meccaniche Bosco, Ecorecuperi, SRR Caltanissetta SUD, SNAM e Dusty
La Carovana dell’Economia Circolare è un’iniziativa di Legambiente nell’ambito del progetto Sicilia Munnizza Free
Sicilia Munniza Free è patrocinata da Anci Sicilia e Dipartimento regionale Acqua e Rifiuti e sostenuta da: Gold Partner: Conai,
Partner sostenitori LVS , Asia Ambiente, Agesp
Partner Sarco, a2a, Seap e Novamont
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