02.11.2017 – L’isola di Portopalo di Capo Passero è una riserva, sono, quindi, vietati interventi edilizi diversi dalla manutenzione ordinaria e straordinaria. Illegittime le autorizzazioni date dalla Soprintendenza di Siracusa e dal Comune di Capo Passero: Legambiente chiede la revoca in autotutela

La vicenda della compravendita della tonnara dell’isola di Portopalo di Capo Passero, è stata al centro questa mattina di una conferenza stampa che si è tenuta presso la sede del Circolo Legambiente di Siracusa.

Nel corso dell’incontro con la stampa, Gianfranco Zanna, presidente Legambiente Sicilia e l’avvocato Paolo Tuttoilmondo, dirigente regionale di Legambiente, hanno spiegato perché il progetto, che prevede, con cambio di destinazione d’uso, la creazione sull’isolotto di 18 suite nei magazzini e un ristorante d’eccellenza e nella tonnara, 110 stanze, bar, ristorante, centro benessere, piscine e solarium, presenta numerosi profili di illegittimità.

30.10.2017 – Legambiente Sicilia e le cinque piazza tematiche. Ultimo incontro oggi a Palermo sul tema delle aree naturali protette: definite alcune proposte per il prossimo Assessore Regionale al Territorio e Ambiente in materia di aree protette e di conservazione della biodiversità

Questa mattina, a Palermo, si è tenuta l’ultima delle 5 piazze tematiche che Legambiente Sicilia ha programmato su altrettanti temi simbolo dell’associazione: rifiuti, piani paesaggistici e parchi archeologici, incendi, patrimonio culturale, tutela dell’ambiente.

30.10.3017 – I dati di Ecosistema Urbano 2017, il rapporto di Legambiente sulle performance ambientali delle città capoluogo. Le città siciliane occupano ancora gli ultimi posti della classifica

C’è un’Italia delle città che ha già cambiato passo. Che gestisce il ciclo dei rifiuti come e meglio di tante altre realtà europee, che ha cambiato stili di mobilità, trovato la formula giusta per depurare gli scarichi, contenere i consumi idrici e lo sperpero d’acqua potabile, che investe sulle rinnovabili, che ha significative esperienze di rigenerazione e rifunzionalizzazione degli spazi pubblici. Ma non è il caso della Sicilia.

28.10.2017 – Legambiente Sicilia e le cinque piazza tematiche. Ultimo incontro lunedì 30 ottobre a Palermo sul tema delle aree naturali protette

Lunedì prossimo a Palermo, si terrà l’ultimo incontro delle 5 piazze tematiche che Legambiente Sicilia ha programmato su altrettanti temi simbolo dell’associazione: rifiuti, piani paesaggistici e parchi archeologici, incendi, patrimonio culturale, tutela dell’ambiente. L’obiettivo delle piazze tematiche è il dibattito nel corso di questa campagna per le elezioni regionali su alcuni dei temi prioritari per Legambiente Sicilia, temi su cui sono invitati i candidati a governatore all’ascolto ed al confronto pubblico.  Tutti gli incontri si svolgono  in luoghi particolarmente significativi per l’isola.

24.10.2017 – Il governo nazionale, su richiesta di Legambiente Sicilia, ha impugnato l’articolo osceno votato dall’Ars che permetteva alla politica di stravolgere e cancellare i piani paesistici. “Abbiamo sconfitto i cementificatori”

“Vittoria. Il governo nazionale ha accolto la nostra richiesta e ha impugnato il vergognoso articolo voluto dal governo Crocetta che permetteva alla politica di stravolgere e cancellare i piani paesistici, strumento tecnico di difesa dei territori.

24.10.2017 – Legambiente Sicilia e le cinque piazza tematiche. Il quarto incontro domani 25 ottobre a Siracusa sul tema del patrimonio culturale

“Patrimonio culturale in Sicilia: il futuro può attendere?”, è il titolo del quarto incontro delle 5 piazze tematiche che Legambiente Sicilia ha programmato su altrettanti temi simbolo dell’associazione: rifiuti, piani paesaggistici e parchi archeologici, incendi, patrimonio culturale, tutela dell’ambiente.

21.10.2017 – Legambiente Sicilia e le cinque piazza tematiche. Il terzo incontro lunedì 23 ottobre a Messina sul tema degli incendi

“Non scherziamo col fuoco! Le proposte di Legambiente per fermare gli incendi”, è il titolo del terzo incontro delle 5 piazze tematiche che Legambiente Sicilia ha programmato su altrettanti temi simbolo dell’associazione: rifiuti, piani paesaggistici e parchi archeologici, incendi, patrimonio culturale, tutela dell’ambiente.

20.10.2017 – Firmato il decreto di approvazione del piano paesaggistico di Siracusa. Legambiente: “Bloccati finalmente i progetti di speculazione su quel territorio già fortemente compromesso”

Legambiente Sicilia esprime grande soddisfazione per la firma del decreto di approvazione del piano paesaggistico di Siracusa da parte dell’Assessore regionale ai Beni culturali.

18.10.2017 – Troina. Il sindaco Venezia, vincitore quest’anno del premio Vassallo, ha revocato a presunti mafiosi 1300 ettari di pascoli che usavano per frodare l’UE. Legambiente a fianco di chi si batte per la legalità

“Il sindaco di Troina, Fabio Venezia, vincitore quest’anno del premio Vassallo, ha revocato a presunti mafiosi 1300 ettari di pascoli che usavano per frodare l’UE.  Ancora una volta Legambiente è a fianco di chi si batte per la legalità.

17.10.2017 – Nomine Crocetta. Legambiente Sicilia: “Considerati i primi, anche se parziali, risultati positivi, chiediamo all’ing. Cocina di non accettare la nomina di commissario alla ex Provincia di Catania e continuare il suo impegno a capo dell’Ufficio speciale regionale per la differenziata”

“In una continua folle e illogica autodistruzione, della serie se una cosa funziona è meglio distruggerla, il presidente Crocetta distoglie l’ingegnere Cocina dalla raccolta differenziata dei rifiuti e lo nomina commissario alla ex Provincia di Catania. Un’altra delle tante scelleratezze viste in questi 5 anni. Stavano cominciando a raccogliere, finalmente, i primi parziali risultati positivi, da tanto troppo tempo auspicati e sperati, nella raccolta differenziata e adesso chi ha cominciato questo lavoro si deve occupare d’altro. C’è da restare allibiti se non sconcertati. Chiediamo all’ing. Cocina di non accettare questa nomina e dedicare tutto il suo impegno nell’incarico cui è stato designato un anno fa”.
Lo dichiara Gianfranco Zanna, presidente Legambiente Sicilia.