14.04.2025 – Agroecologia e transizione ecologica: a Ragusa Ibla una giornata di confronto di altissimo livello tra accademia, imprese e istituzioni
- data Aprile 14, 2025
- autore ufficiostampa
- In COMUNICATI STAMPA
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Si è svolto l’11 aprile a Ragusa Ibla il Forum Agroecologia Circolare promosso da Legambiente Sicilia, un momento di confronto e approfondimento che ha visto la partecipazione di relatori di altissimo profilo: accademici, tecnici esperti e rappresentanti del mondo imprenditoriale impegnati nella transizione ecologica.
Due i grandi assi tematici affrontati nel corso della giornata: da un lato, “Agroenergie e tecnologie”, con un focus su agrivoltaico e biometano come strumenti fondamentali per la decarbonizzazione e per rafforzare la competitività delle aziende agricole; dall’altro, la “Gestione sostenibile delle risorse naturali”, con l’illustrazione di tecniche innovative e casi concreti di aziende già convertite all’agroecologia per fronteggiare gli eventi climatici estremi e tutelare la biodiversità agricola.
Particolarmente significativa la tavola rotonda conclusiva, dedicata al tema “Etica del cibo, ambiente e diritti umani”, che ha visto partecipi il magistrato Bruno Giordano, l’avvocato esperto in diritto ambientale Corrado Carrubba, il responsabile immigrazione e legalità area Mediterraneo e internazionale CGIL Peppe Scifo, il vicepresidente nazionale di Confagricoltura Sandro Gambuzza, il vice prefetto aggiunto di Ragusa Rossella La Terra ed il dirigente regionale dell’Assessorato Agricoltura Fulvio Bellomo. Con essi si sono approfondite le criticità legate alle condizioni di lavoro in agricoltura, analizzando i punti deboli delle filiere produttive dal punto di vista della legalità. Si è inoltre affrontato il tema delle “fumarole”, la pratica illegale molto diffusa nella “fascia trasformata”, di bruciare residui colturali frammisti a plastiche agricole, e le possibili soluzioni, ancora non del tutto attuate. Un momento di riflessione importante per unire i temi ambientali a quelli della giustizia sociale.
Legambiente Sicilia, prendendo spunto dal Forum, rivolge un appello al Governo regionale affinché attivi concretamente tutte le misure necessarie per la transizione ecologica, a partire da:
- la promozione integrata delle fonti rinnovabili in agricoltura, come elemento strategico per un nuovo modello produttivo sostenibile;
- l’attuazione piena della legge regionale n. 21/2021 sull’agroecologia, unica nel suo genere in Italia, che rappresenta un primato legislativo da valorizzare e mettere finalmente in pratica;
- il contrasto al fenomeno delle fumarole, ancora molto diffuso nella fascia trasformata, attraverso l’attivazione di sostegno e accompagnamento delle imprese verso l’utilizzo dei materiali compostabili ed un sistema di controlli stringenti e sanzioni efficaci;
- l’intensificazione di controlli per la lotta al caporalato e al lavoro nero, per garantire legalità, diritti e dignità nelle campagne siciliane.
“La Sicilia – ha dichiarato Alessia Gambuzza, responsabile agricoltura di Legambiente Sicilia – ha già tutti gli strumenti normativi e da poco, anche l’importante legge regionale sull’agroecologia. Ora serve il coraggio politico di renderla pienamente operativa, sostenendo l’agricoltura multifunzionale, l’innovazione tecnologica al servizio dell’ambiente e una nuova cultura del lavoro agricolo fondata su diritti e legalità.”
“Il Forum sull’agroecologia – ha aggiunto Tommaso Castronovo, presidente di Legambiente Sicilia – dimostra che esiste un fronte compatto di competenze, idee e buone pratiche pronto a guidare la transizione ecologica necessaria per affrontare la crisi climatica. Chiediamo al governo regionale di assumersi la responsabilità di far decollare finalmente una visione sostenibile per l’agricoltura siciliana, integrando ambiente, etica e sviluppo.”
Il Forum si è concluso con la consapevolezza che il cambiamento è possibile solo attraverso un’alleanza tra mondo scientifico, imprese, istituzioni e cittadinanza attiva. La transizione ecologica è una sfida che riguarda tutti e deve partire dal territorio, con coraggio e visione.
L’iniziativa è stata organizzata da Legambiente Sicilia in collaborazione con la Federazione Regionale dei Dottori Agronomi e Forestali di Sicilia, il Dipartimento Di3A dell’Università di Catania, CSEI (Centro Studi di Economia Applicata all’Ingegneria) di Catania e la partnership di Colle d’Oro, Irritec e Regran.
La registrazione del forum è disponibile sul canale Youtube di Legambiente Sicilia
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