20.12.2022 – Dossier Comuni Ricicloni Sicilia. 51 Comuni Rifiuti Free, 231 Comuni Ricicloni. La Sicilia ancora sotto il 50% di raccolta differenziata. Le proposte di Legambiente per un balzo in avanti per il Ri -ciclo integrato dei rifiuti
- data Dicembre 20, 2022
- autore ufficiostampa
- In COMUNICATI STAMPA, Economia Circolare, Rifiuti
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Significativi i progressi che stanno avvenendo nell’isola nella gestione del Ri-ciclo integrato dei rifiuti, grazie agli impegni delle tante amministrazioni comunali e di milioni di cittadini siciliani.
È quanto risulta dalla pubblicazione del Dossier Comuni Ricicloni Sicilia 2022, che riporta i dati 2021 della gestione della raccolta dei rifiuti dei comuni Siciliani.
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- data Dicembre 12, 2022
- autore UFFICIO STAMPA
- In Economia Circolare, Rifiuti
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Anche quest’anno, dopo il successo dell’edizione dello scorso anno, abbiamo il piacere di raccontare i progressi che stanno avvenendo in Sicilia nella gestione del Ri-ciclo integrato dei rifiuti.
Lo faremo nuovamente con il Dossier Comuni Ricicloni Sicilia, una pubblicazione che vuole raccontare la Sicilia che sta finalmente cambiando nella gestione virtuosa dei rifiuti, come dimostrano sia i numeri dei Comuni Ricicloni (Comuni che hanno superato il 65% di raccolta differenziata) e dei Comuni Rifiuti Free (Comuni con una produzione di rifiuti indifferenziati inferiore a 75 Kg /abitante) che le tante belle storie di economia circolare di soggetti pubblici e privati.
La pubblicazione sarà arricchita dai contributi e dalle riflessioni degli esperti e delle autorità istituzionali, che presenteranno un quadro degli interventi necessari, a livello normativo e gestionale, per uscire definitivamente dalle emergenze rifiuti e, al contempo, preciseranno quali sono gli impegni da eseguire per avviarci verso l’economia circolare.
Il 20 dicembre presenteremo, con la presenza dell’Assessore Regionale ai Rifiuti e altri ospiti istituzionali, i dati del Dossier e coglieremo l’occasione anche per premiare i Comuni Rifiuti Free e quelle esperienze virtuose della gestione del ciclo dei rifiuti e dell’economia circolare.
Tommaso Castronovo, Responsabile rifiuti ed economia circolare Legambiente Sicilia
Roberto Di Mauro, Assessore regionale dell’Energia e e dei Servizi di Pubblica Utilità
Vito Matranga, Presidente AMB Bagheria
Alberto Arcidiacono, Sindaco di Monreale
Andrea Minutolo, Responsabile Scientifico di Legambiente nazionale
Giuseppe Alfieri, Presidente Legambiente Sicilia
Consegna Premio Comuni Ricicloni e Comuni Rifiuti Free alle migliori performance raggiunte dai comuni nella raccolta differenziata e per la minore produzione di rifiuti indifferenziati e riconoscimento di Menzioni Speciali ai comuni e aziende che si sono distinte nelle buone pratiche della gestione dei rifiuti e dell’economia circolare.
18.05.2022- Arriva a Palermo la Carovana dell’Economia Circolare. Sabato 21 Maggio Piazza Politeama diventa la piazza del riciclo
- data Maggio 18, 2022
- autore UFFICIO STAMPA
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Arriverà sabato 21 maggio a Palermo, in Piazza Ruggero Settimo, la Carovana dell’Economia Circolare, l’iniziativa itinerante di Legambiente che, in questa prima edizione, farà tappa nei 12 comuni siciliani sopra i 40.000 abitanti, ma ancora sotto il 65% di raccolta differenziata.
Leggi tutto»Carovana dell’Economia Circolare- Palermo 21 maggio
- data Maggio 08, 2022
- autore UFFICIO STAMPA
- In # Campagne, Economia Circolare, Rifiuti
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Arriverà nella splendida Piazza Ruggero Settimo (conosciuta ai più come Piazza Politeama) la Carovana dell’Economia Circolare, l’iniziativa itinerante di LegambienteSicilia che, in questa prima edizione, farà tappa nei 12 Comuni Siciliani sopra i 40.000 abitanti, ma ancora sotto il 65% di raccolta differenziata.
Sono previste diverse attività – dibattiti, animazione, laboratori del riciclo e del riuso – con l’obiettivo di coinvolgere e stimolare tutti i vari soggetti responsabili, amministratori, gestori e cittadini, a fare sempre meglio la raccolta differenziata e a riciclare, ma ancora prima a ridurre la produzione dei rifiuti.
🚎 Seguici, la direzione è quella giusta!
A breve il programma completo.
Carovana dell’Economia Circolare_ Tappa di Messina 15 Maggio
- data Maggio 08, 2022
- autore UFFICIO STAMPA
- In # Campagne, Economia Circolare, Rifiuti, Volontariato
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Seguici, la direzione è quella giusta!
PROGRAMMA
Ore 9.00 Arrivo della Carovana e apertura del BioMercatino di Piazza Casa Pia
Ore 10.00 Focus sulla Raccolta Differenziata e l’ Economia Circolare
Un salto di qualità per l’Economia Circolare
ne discutono:
Bertozzi Andrea, responsabile Innovazione Alea Ambiente Comune di Forlì
Giuseppe Lombardo, Presidente di Messina Servizi Bene Comune
Dafne Musolino, Presidente SRR Messina Area Metropolitana;
Tommaso Castronovo, Responsabile Economia Circolare Legambiente Sicilia;
Fabio Costarella, responsabile progetti speciali territoriali CONAI
Con la partecipazione dei candidati sindaci, delle associazioni, delle organizzazioni sociali e dei cittadini.
dalle 10.00 alle 13.30 Una Piazza Per Differenziare
un punto di raccolta differenziata mobile sarà disponibile per i cittadini per conferire i loro rifiuti ben differenziati ricevendo in cambio, in funzione del peso e della qualità della raccolta, buoni valore che potranno essere “barattati” con i prodotti del BioMercatino di Piazza Casa Pia
Maggiori info e regolamento di una Piazza per Differenziare clicca qui
dalle 10 alle 13.30 La Piazza del Riciclo
Spazio dedicato agli artigiani del riciclo e all’animazione con laboratori creativi e di partecipazione attiva, giochi e animazione che porteranno i bambini e cittadini a conoscere il percorso virtuoso del riciclo dei rifiuti differenziati.
I laboratori:
Laboratorio del dono e del baratto a cura della Banca del Tempo Zancle Solidale e di Legambiente Messina
OneOff CONCEPTlab Laboratorio di sartoria sociale a cura dell’Associazione Hic et Nunc APS
Laboratorio di bamboline con materiali di riciclo a cura dell’associazione Il Giardino di Luce
Installazione di arte del riciclo a cura di Linda Schipani
Il programma potrebbe subire aggiornamenti . Per tenerti aggiornato seguici anche sulla pagina Facebook di @SiciliaMunnizzaFree – Evento Carovana dell’Economia Circolare Tappa di Messina
Carovana dell’Economia Circolare- Siracusa 14 Maggio Piazza Ernesto Cosenza
- data Maggio 08, 2022
- autore UFFICIO STAMPA
- In # Campagne, Economia Circolare, Rifiuti, Volontariato
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Seguici, la direzione è quella giusta!
PROGRAMMA (in aggiornamento)
Ore 9.30 Le realtà virtuose dell’Economia Circolare di Siracusa si raccontano:
– Banco Alimentare di Siracusa; Astrea “Io Dono”; – Slow Food – LePenaPal Giacimenti urbani
Ore 10.00 Focus sulla Raccolta differenziata e l’Economia Circolare “Un salto di qualità per l’Economia Circolare”
ne discutono:
– Francesco Italia, Sindaco Comune di Siracusa;
– Bertozzi Andrea, responsabile Innovazione Alea Ambiente Comune di Forlì
– Andrea Del Canton, Direttore Tecnico Tekra;
– Tatiana Gambarro, Presidente Comitato Raccolta Differenziata Siracusa;
– Tommaso Castronovo, Responsabile Economia Circolare Legambiente Sicilia;
– Susi Griso, Gestione Ambiente CNA
–Andrea Buccheri, Assessore all’ambiente Comune di Siracusa
– Fabio Costarella, responsabile progetti speciali territoriali CONAI
Modera: Conchita Musumeci, Legambiente
Con la partecipazione delle associazioni, delle organizzazioni sociali e dei cittadini.
dalle 10.00 alle 13.30 Una Piazza Per Differenziare
Un punto di raccolta differenziata mobile sarà disponibile per i cittadini per conferire i loro rifiuti ben differenziati ricevendo in cambio, in funzione del peso e della qualità della raccolta, buoni valore barattabili con i prodotti della rete dei negozi green di Siracusa.
Maggiori info e regolamento di una Piazza per Differenziare clicca qui
dalle 10 alle 13.30 La Piazza del Riciclo
Spazio dedicato agli artigiani del riciclo e all’ animazione con laboratori creativi di riciclo e di partecipazione attiva, che porteranno i bambini e cittadini a conoscere il percorso virtuoso del riciclo dei loro rifiuti differenziati.
Laboratori del riciclo:
- Letture per connetterci con la Naturaa cura di Siracusa Città Educativa
- Palloncini o bolle di sapone … così spieghiamo l’economia circolare” a cura dei Carovana clown
- Fanta-Lab LIneare Riciclare Circolar” a cura del Il principe e la Luna
Differenziamo insieme a cura di Rifiuti Zero Siracusa
Carta e cartone e riciclo a cura di Elisabetta Ruscica
Il programma potrebbe subire delle modifiche. Tieniti aggiornato seguendoci sulla pagina Facebook di Sicilia Munnizza Free
Carovana dell’Economia Circolare.
- data Maggio 08, 2022
- autore UFFICIO STAMPA
- In # Campagne, Economia Circolare, Rifiuti, Territorio, Volontariato
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La Carovana dell’Economia Circolare è una iniziativa itinerante che, in Sicilia, toccherà, in questa prima edizione, le città con popolazione superiore ai 40.000 abitanti nella quali la raccolta differenziata è ancora sotto il 65%.
Al 30 giugno 2021 risultano essere 12 i comuni ricadenti in tale casistica, tra essi le 4 città più grandi (Palermo, Catania, Messina e Siracusa), per una popolazione complessiva di 1.850.000 unità (quasi il 40% degli abitanti della nostra regione).
Non c’è dubbio che la battaglia per la transizione verso l’economia circolare passi proprio da queste città e, in particolare, dalle tre città metropolitane.
In questi ultimi 4 anni la raccolta differenziata è passata complessivamente dal 22% al 45% con oltre 170 comuni piccoli e medi (il 43% del totale) che hanno abbondantemente superato il 65% di raccolta differenziata, grazie all’impegno virtuoso da parte dei cittadini e alla messa a punto di servizi di raccolta differenziata idonei ed efficienti.
Sicuramente si può e si deve fare di più!
Gli obiettivi sfidanti dell’economia circolare obbligano a cambiare passo e spingono sempre di più verso il recupero di materia, sia a valle che a monte.
Occorre puntare ad una gestione integrata e innovativa dei servizi che vada in direzione della riduzione della produzione dei rifiuti e del recupero spinto di materia.
Fondamentale risulterà l’introduzione della tariffa puntuale
Cosa FAREMO
Focus sulla Raccolta differenziata e l’Economia circolare
In ogni tappa avranno luogo approfondimenti e dibattiti sulle modalità di gestione del sistema di raccolta differenziata con i responsabili istituzionali e gestionali, gli esperti e le associazioni e organizzazioni sociali del territorio.
Una Piazza per Differenziare
In ogni piazza saranno allestiti un punto di raccolta differenziata e un punto del riuso presso cui i cittadini potranno conferire i loro rifiuti differenziati e gli oggetti ancora in buono stato per scambiarli con prodotti agroalimentari o altri oggetti e prodotti.
Per maggiori informazioni consulta il regolamento di Una Piazza per Differenziare
La Piazza del Riciclo
Spazio di animazione con laboratori creativi di riciclo e di partecipazione attiva a cura dei volontari dei circoli di Legambiente e di altre associazioni del territorio.
Giochi e attività di animazione che porteranno i bambini e cittadini a conoscere il percorso virtuoso del riciclo dei loro rifiuti differenziati
Le tappe
La carovana dell’economia circolare farà tappa, in questa prima edizione, tra maggio e settembre nei 12 Comuni siciliani sopra i 40.000 abitanti con la raccolta differenziata al di sotto del 65%.
Clicca sulle tappe per conoscere il programma
Siracusa 14 Maggio, Piazza Ernesto Cosenza, dalle 9.3o alle 13.30
Messina 15 Maggio, Piazza Casa Pia dalle 9 alle 13.30
Palermo 21 Maggio, Piazza Ruggero Settimo, dalle 9.30 alle 13.30
Catania 5 Giugno. Piazza Giuseppe Verga, dalle 9.30 alle 14.00
Misterbianco
Paternò
Acireale
Barcellona
Vittoria
Caltanissetta
Gela
Trapani
Contatti
Legambiente Sicilia
tel.09.1301663
email: segreteria@legambientesicilia.it
25.4.2021 EcoForum provinciale Trapani sui rifiuti e l’economia circolare: La provincia di Trapani al top della raccolta differenziata nel 2020 con il 66% e 16 comuni sopra il 70%, 7 Comuni Rifiuti Free.
- data Aprile 26, 2021
- autore UFFICIO STAMPA
- In COMUNICATI STAMPA, Rifiuti
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EcoForum provinciale Trapani sui rifiuti e l’economia circolare
La provincia di Trapani al top della raccolta differenziata nel 2020 con il 66% e 16 comuni sopra il 70%, 7 Comuni Rifiuti Free.
Risultati importanti acquisti negli ultimi due anni dalla provincia di Trapani nella raccolta differenziata passando dal 38% del 2018 al 66% del 2020, facendola diventare la provincia siciliana più virtuosa grazie anche ad un’attenta pianificazione del servizio di raccolta porta a porta nei comuni. Particolarmente significativo il grande balzo in avanti fatto anche al Comune di Trapani che è passato dal 15% al 64% in soli due anni.
Sono invece sette i Comuni Rifiuti Free della provincia, ossia i comuni che hanno una produzione pro-capite di rifiuto secco residuale inferiore a 75kg. Il Comune di Paceco si piazza al primo posto in questa particolare classifica con 63,95 kg/ab, a seguire Buseto Palizzolo con 68,90 kg/ ab, Partanna 70 Kg/ab, chiudono Salemi, Santa Ninfa Vita e Poggioreale con 75Kg/ab.
Sono questi alcuni dei dati emersi nel corso del EcoForum provinciale sui rifiuti e l’economa circolare svoltosi in diretta streaming dal Centro Esplora ambiente della Riserva Naturale della Grotta di Santa Ninfa
All’EcoForum hanno partecipato 10 sindaci della Provincia e i Presidenti delle due SRR trapanesi (Massimo Grillo e Nicola Catania) che hanno unanimemente manifestato le difficoltà di dover gestire gli importanti risultati ottenuti nella raccolta differenziata in assenza di impianti del trattamento dell’organico, che incide per oltre il 42% del complessivo di quanto raccolto. Infatti, gran parte dei comuni sono costretti a sobbarcarsi enormi i costi, pari anche a 260/280€/t, per il conferimento, anche fuori regione, ad impianti dedicati.
E tutto questo pur in presenza di progetti pubblici autorizzati, finanziati, o addirittura già realizzati, ma ancora bloccati. Come denunciano gli stessi sindaci del territorio, a proposito dell’impianto per il trattamento dell’organico a Calatafimi Segesta, già autorizzato nel 2013, finanziato per 16 milioni di euro e con progetto esecutivo realizzato nel 2019, ma la cui messa a gara è bloccata da gennaio 2020 in attesa che la Regione affidi la titolarità, quale soggetto attuatore, alla SRR Trapani Nord.
O ancora più paradossalmente come il polo tecnologico di Castelvetrano – già realizzato con soldi pubblici -la cui vicenda kafkiana si trascina dal fallimento dell’Ato Belice ambiente con la messa all’asta dell’impiantistica da parte del procuratore fallimentare, sottraendola di fatto alla disponibilità da parte della SRR Trapani Sud. Anche in questo caso in attesa di ricevere un finanziamento da parte della Regione necessario a riacquistare, come estrema ratio, nuovamente l’impianto pubblico.
“Abbiamo sperato che questo governo regionale segnasse una discontinuità con le tragedie del passato- ha detto Gianfranco Zanna, presidente di Legambiente Sicilia, a conclusione dei lavori -. È stato fatto qualcosa sulla raccolta differenziata, ma poi più nulla. Si è continuato con la vecchia logica che i rifiuti vengono portati in discarica, gli unici progetti realizzati e pianificati nel piano rifiuti riguardano nuove discariche o l’ampliamento di quelle esistenti, mentre nessun impianto pubblico per il riciclo è stato realizzato e i comuni sono stati lasciati soli e costretti a portare i rifiuti fuori regione. La questione è questa: ci vogliono impianti per il riciclo e l’economia circolare, e non gli inceneritori, e norme che semplificano il rilascio delle autorizzazioni e tempi certi per la loro realizzazione”.
“Non c’ è più tempo d perdere- ha ribadito Tommaso Castronovo, coordinatore di Sicilia Munnizza Free e responsabile rifiuti ed economia circolare di Legambiente Sicilia- gli obiettivi sfidanti e selettivi del pacchetto dell’economia circolare impongono un approccio diverso rispetto al passato, non più basato sulla quantità di raccolta differenziata dei rifiuti, ma sull’effettivo riciclo dei rifiuti e quindi sulla qualità di quanto raccolto. Ma per tutto questo occorre avere tanti impianti di riciclo di tutte le materie prime seconde e occorrono procedimenti ben definiti da parte degli uffici della regione e norme chiare che non facciano più attendere, come accade normalmente oggi, due anni per avere un autorizzazione.”
All’EcoForum sono intervenute, anche, diverse realtà industriali e start up della provincia dell’economia circolare che hanno sottolineato le difficoltà a definire e realizzare investimenti e creare occupazione a causa dei ritardi e le incertezze legate al rilascio delle autorizzazioni e anche dell’adozione dei criteri minimi ambientali da parte delle amministrazioni pubbliche per poter generare quella domanda dei prodotti riciclati del mercato dell’economia circolare.
Un altro grave problema denunciato dai circoli di Legambiente del Trapanese, con un video realizzato per l’occasione, è il proliferare degli abbandoni illegali dei rifiuti e la creazione di micro discariche nelle campagne che richiede un maggiore e deciso impegno per il contrasto e vigilanza del territorio da parte delle autorità competenti.
L’intero Ecoforum provinciale è disponibili sui canali social di Legambiente Sicilia
https://www.facebook.com/SiciliaMunnizzaFree/videos/192204882716980
https://www.youtube.com/watch?v=MaVL3CVi72c
Sicilia Munnizza Free è patrocinato dal Dipartimento Regionale dei Rifiuti –Assessorato Regionale Energia e servizi di pubblica utilità -Regione Sicilia e dall’Anci Sicilia
Il progetto è sostenuto da: CONAI, ASJA, LVS GROUP, AGESP, SARCO, A2A, SEAP e NOVAMONT.
25 aprile 2021
Ufficio stampa Teresa Campagna 338 2116468
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