Preziose per Natura.
Forum “Idee e proposte per il rafforzamento del sistema delle Aree naturali protette in Sicilia”
- data Giugno 09, 2021
- autore UFFICIO STAMPA
- In # Campagne, COMUNICATI STAMPA
- 0
GIOVEDÌ 10 GIUGNO 2021 – ORE 9:30/13:30 – 15:00/18:00
PALERMO, CANTIERI CULTURALI ALLA ZISA – VIA PAOLO GILI, 4 – SPAZIO MEDITERRANEO
La Sicilia ha uno straordinario patrimonio naturalistico. Lo difendiamo da 40 anni anche con leggi pioneristiche e ancora valide.
Abbiamo 4 parchi regionali, 1 parco nazionale, 74 riserve naturali, 7 aree marine protette e 245 siti Natura 2000, che coprono poco più del 20% del territorio siciliano. Un bel traguardo raggiunto, ma riteniamo che debbano essere gestiti e valorizzati meglio.
La Strategia Europea della Biodiversità per il 2030 punta ad avere il 30% del territorio e del mare tutelati e protetti.
Non è un obiettivo impossibile da raggiungere in Sicilia, tutt’altro. Ci vuole coraggio, coerenza e determinazione: basta completare il Piano del 1991 con le ultime 10 riserve naturali; istituire il Parco dei Monti Sicani, i 3 parchi naturali nazionali e le 6 aree marine protette già previsti dalle leggi; individuare e scegliere altri siti, una dozzina già abbastanza noti, di pregio e valore naturalistico per nuove aree naturali protette.
È la sfida che lanciamo alla politica, alle istituzioni, alla società dell’Isola, perché Legambiente Sicilia, dopo 41 anni, vuole continuare a essere sé stessa e contribuire a salvaguardare ed estendere i nostri magnifici scrigni di biodiversità e bellezza.
PROGRAMMA DEL FORUM
9:30 – INTRODUZIONE
Giuseppe M. Amato – Legambiente Sicilia
9:45/11:00 – PRIMA SESSIONE
LE RIFORME LEGISLATIVE NECESSARIE
Angelo Dimarca – Legambiente Sicilia
Giusy Savarino – Presidente Commissione Ambiente dell’ARS
Giampiero Trizzino – Deputato regionale Movimento 5 Stelle
Anthony Barbagallo – Deputato regionale PD
Giuseppe Battaglia – Dirigente generale Dipartimento Ambiente della Regione Siciliana
11:00/12:15 – SECONDA SESSIONE
DUE MODELLI A CONFRONTO: PARCHI NAZIONALI E REGIONALI IN SICILIA
Giuseppe Alfieri – Legambiente Sicilia
Sonia Anelli – Direttrice Parco nazionale Pantelleria
Carlo Caputo – Presidente Parco dell’Etna
Antonio Nicoletti – Responsabile Aree protette Legambiente nazionale
Giampiero Sammuri – Presidente FederParchi
12:15/13:30 – TERZA SESSIONE
LA SFIDA DELLA RETE NATURA 2000
Giulia Casamento – Legambiente Sicilia
Giorgio Occhipinti – Dipartimento Ambiente della Regione Siciliana
Giorgia Gaibani – LIPU
Anna Giordano – WWF
Dario Febbo – già direttore Parco nazionale d’Abruzzo
13:30/15:00 – PAUSA PRANZO
15:00/16:30 – QUARTA SESSIONE
LE RISERVE NATURALI
Rosario Di Pietro – Legambiente Sicilia
Valeria Restuccia – Dipartimento Sviluppo Rurale della Regione Siciliana
Bartolo Corallo – GRE Sicilia
Enza Messana – CAI Sicilia
Giuseppe Maurici – Dipartimento Ambiente della Regione Siciliana
16:30/18:00 – TAVOLA ROTONDA CONCLUSIVA
Antonio Maturani – Dirigente generale Direzione per il Patrimonio naturalistico del Ministero per l’Ambiente
Carlo Zaghi – Dirigente generale Direzione per il Mare e le coste del Ministero per l’Ambiente
Salvatore Cordaro – Assessore all’Ambiente della Regione Siciliana
Gianfranco Zanna – Presidente Legambiente Sicilia
Modera Mario Pintagro – Giornalista
05.06.2021 – Giornata Mondiale dell’Ambiente. Preziose per Natura. Le sfide di Legambiente Siciliaper tutelare la biodiversità e proteggere il 30% del territorio e del mare entro il 2030. Oggi sette flash mob
- data Giugno 08, 2021
- autore ufficiostampa
- In COMUNICATI STAMPA
- 0
Nell’ambito della Giornata Mondiale dell’Ambiente, oggi sette flash mob organizzati da Legambiente Sicilia per protestare contro la mancata istituzione delle riserve naturali, previste nel Piano del 1991. L’iniziativa è inserita nell’ambito della campagna “Preziose per natura”.
Leggi tutto»03.06.2021 – Rifiuti. “Musumeci fa l’illusionista: gli inceneritori sono una fuga dalla realtà non la soluzione all’emergenza rifiuti”. Dichiarazione di Gianfranco Zanna, presidente di Legambiente Sicilia, e Tommaso Castronovo, coordinatore di Sicilia Munnizza Free e responsabile rifiuti ed economia circolare di Legambiente Sicilia
- data Giugno 03, 2021
- autore ufficiostampa
- In COMUNICATI STAMPA
- 0
“Proporre, come sta facendo Musumeci, la soluzione degli inceneritori per risolvere il problema della gestione del secco residuo e dell’emergenza rifiuti è solo illusorio,- o, meglio, una fuga dalla realtà- poiché, oltre ad essere un investimento oneroso sia per il pubblico che per il privato, che verrebbe pagato comunque dalle tasse dei siciliani con costi di conferimento di 200€/t, ci vorranno non meno di 7 -10 anni, e non tre come ha detto oggi,
Leggi tutto»02.06.2021 – PREZIOSE PER NATURA. Le sfide di Legambiente Sicilia per tutelare la biodiversità e proteggere il 30% del territorio e del mare entro il 2030. FLASH-MOB il 5 giugno per chiedere l’istituzione delle riserve naturali previste dal Piano Regionale del 1991
- data Giugno 02, 2021
- autore UFFICIO STAMPA
- In COMUNICATI STAMPA
- 0
In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, per protestare contro la mancata istituzione delle riserve naturali e per chiedere il riavvio del procedimento istitutivo delle riserve naturali inserite nel Piano Regionale delle Riserve Naturali, Legambiente Sicilia, sabato 5 giugno, occuperà simbolicamente i territori con 6 flash-mob in contemporanea manifestando il proprio legame con i siti e rappresentando la necessità di una maggiore tutela.
Le aree in cui si svolgeranno i flash mob:
Leggi tutto»27.05.2021 – Dal 28 maggio al 5 giugno torna “Voler bene all’Italia”: mobilitazioni web e iniziative di piazza per raccontare la transizione ecologica e digitale nei Piccoli Comuni e chiedere al Governo una giusta attenzione nell’uso trasversale delle risorse del Pnrr. Domenica 30 maggio il Comune di Ferla sarà tra le 10 Piazze-simbolo della 18esima edizione che, nella stessa giornata, vedrà protagonista anche Aidone con un seminario dedicato alle “comunità energetiche”
- data Maggio 28, 2021
- autore ufficiostampa
- In COMUNICATI STAMPA
- 0
Organizzata da Legambiente in collaborazione con Symbola, insieme a un vasto comitato promotore e con il contributo di Open Fiber, “Voler bene all’Italia” con lo slogan “Next Generation – La transizione ecologica e digitale passa da qui” intende ribadire una volta di più l’orgoglio dei piccoli borghi, baluardo di una bellezza antica da preservare, capaci al contempo di puntare su innovazione sostenibile, turismo di prossimità, presidio e tutela dei territori e della biodiversità e di reagire allo spopolamento abitativo che li caratterizza, anche in tempi di pandemia.
Leggi tutto»27.05.2021. EcoForum provinciale Ragusa sui rifiuti e l’economia circolare. Diretta streaming venerdì 28 maggio dalle ore 10.00
- data Maggio 28, 2021
- autore UFFICIO STAMPA
- In COMUNICATI STAMPA, Rifiuti
- 0
EcoForum provinciale Ragusa sui rifiuti e l’economia circolare
Diretta streaming venerdì 28 maggio dalle ore 10.00
sui canali social di Sicilia Munnizza Free e Legambiente Sicilia
Ragusa è la provincia che, nonostante 10 comuni su 12 nel 2020 abbiano superato il 65 per cento di raccolta differenziata, sconta la mancanza di adeguata impiantistica di servizio.
Venerdì 28 maggio dalle ore 10.00 si svolgerà l’EcoForum sui rifiuti e l’economia circolare, un confronto aperto con esperti, amministratori locali, responsabili della SRR, operatori industriali dei rifiuti e dell’economia circolare, innovatori e associazioni del territorio per analizzare le criticità e, soprattutto, per tracciare insieme la strada per uscire dall’emergenza e avviarci verso l’economia circolare.
L’EcoForum provinciale sarà trasmesso in diretta streaming sui canali social di Sicilia Munnizza Free https://www.facebook.com/SiciliaMunnizzaFree e Legambiente Sicilia https://www.youtube.com/channel/UCRIyFQxroNs3nkOzVeD0aZA/videos, dalla sala del Libero consorzio Comunale di Ragusa.
Nella prima sessione, confronto con esperti e realtà industriali, pubbliche e private, sul nuovo modello industriale per l’economia circolare. La seconda sarà dedicata alle criticità nella gestione del ciclo dei rifiuti e le buone pratiche dell’economia circolare nella provincia di Ragusa. Nella terza sessione saranno affrontate, con i responsabili locali e regionali, le strategie e le prospettive dell’economia circolare.
Sicilia Munnizza Free è patrocinato dal Dipartimento Regionale dei Rifiuti –Assessorato Regionale Energia e servizi di pubblica utilità -Regione Sicilia e dall’Anci Sicilia
Il progetto è sostenuto da: CONAI, ASJA, LVS GROUP, AGESP, SARCO, A2A, SEAP e NOVAMONT,
19.05.2021 – “fa bene”: ridurre la disuguaglianza attraverso il cibo. Firmato protocollo d’intesa fra la Fondazione Comunitaria di Agrigento e Trapani e Legambiente Siciliaa
- data Maggio 19, 2021
- autore ufficiostampa
- In COMUNICATI STAMPA
- 0
Un nuovo protocollo d’intesa per la Fondazione Comunitaria di Agrigento e Trapani finalizzato ad ampliare la rete del progetto “fa bene”.
Il nuovo partner è Legambiente Sicilia, associazione ambientalista che si ispira ai principi e alle finalità di Legambiente Onlus, di cui è un’articolazione territoriale operativa nella regione Sicilia.
Leggi tutto»19.05.2021 – Sciaguana ovvero, come non gestire una diga. Comunicato congiunto Legambiente e LIPU
- data Maggio 19, 2021
- autore ufficiostampa
- In COMUNICATI STAMPA
- 0
In questi giorni, inizialmente per l’interessamento di pescatori sportivi, è stato lanciato l’allarme per l’improvviso svuotamento della diga di Sciaguana, sull’omonimo torrente in territorio comunale di Agira (EN). La diga, come si vede dai diversi filmati circolanti in rete, è oggi quasi completamente vuota e presenta una impressionante quantità di pesci morti o boccheggianti nelle ultime pozze fangose rimaste al posto del lago.
Leggi tutto»12.05.2021 – Spiagge e Fondali Puliti 2021. Nel fine settimana torna l’iniziativa di Legambiente per ripulire arenili e fondali dai rifiuti spiaggiati. Oltre 60 gli eventi in programma lungo la Penisola. Legambiente: “Il marine litter resta un problema irrisolto e di portata mondiale
- data Maggio 12, 2021
- autore UFFICIO STAMPA
- In COMUNICATI STAMPA
- 0
“Fai anche tu la tua parte: per contrastare la presenza dei rifiuti che vedi sulle spiagge e che finiscono in mare, ogni tua scelta quotidiana è importante e può fare la differenza”. Con questo slogan Legambiente organizza il prossimo fine settimana l’edizione 2021 di Spiagge e Fondali Puliti. Una tre giorni importante segnata da una mobilitazione attiva lungo le coste e gli arenili della Penisola, ma anche lungo le sponde del Mediterraneo, e che riprende il via dopo lo stop del 2020 legato alla pandemia e alle misure del lockdown. Oltre 60 le iniziative in programma in 15 regioni italiane, tutte organizzate nel pieno rispetto delle normative anti-covid.
Leggi tutto»12.05.2021 – Legambiente aderisce alla manifestazione nazionale promossa dalla campagna “NO CCS – il Futuro non si s(T)occa” e coordinata da Fridays for Future Italia e diversi movimenti ambientalisti
- data Maggio 12, 2021
- autore ufficiostampa
- In COMUNICATI STAMPA
- 0
Ribadire l’inutilità della proposta di ENI di stoccare anidride carbonica catturata dagli impianti del polo industriale e contrastare la possibile produzione di idrogeno blu. È questo lo scopo della manifestazione nazionale che si tiene oggi a Ravenna e a cui aderisce anche Legambiente. La CCS (Carbon Capture Storage) di ENI era presente nella prima versione del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR) con un investimento di 1 miliardo e mezzo di euro, per poi scomparire nella versione successiva. Nel PNRR del Governo Draghi la presenza o meno del progetto è rimasta incerta, ma le recenti dichiarazioni del ministro Cingolani sottolineano la sua assenza in questa prima fase del piano. “Sicuramente una buona notizia – sostiene Legambiente – che non lascia spazio alla possibilità che il progetto venga finanziato da soldi pubblici. Ma ovviamente tutto ancora può accadere ed è, quindi, importante mantenere alta l’attenzione.” La compatibilità ambientale della produzione di idrogeno viene indicata per convenzione internazionale secondo una scala a colori: verde, grigio, blu, viola e nero. È falso che almeno tre di questi colori possano traghettare l’Italia verso gli obiettivi di decarbonizzazione. Quello blu in particolare dovrebbe nascere da un processo alimentato da fonti fossili ma, a differenza del grigio, la CO2 sarebbe catturata e immagazzinata con un processo che però consumerà parte dell’energia impiegata. “Se a Ravenna – dichiara Anita Astuto, responsabile Energia e Clima di Legambiente Sicilia – ENI vuole stoccare nel sottosuolo la CO2 che produce con le sue attività estrattive anziché ridurne le emissioni, in Sicilia assistiamo invece al paradosso che la stessa azienda che qui ha fatto scempio per cinquant’anni, causando gravi danni sia ambientali che alla salute dei cittadini, terrà addirittura un corso universitario, con la Kore di Enna, sulla sostenibilità ambientale a Gela. Ancora una volta, approfittando del proprio potere economico, il cane a sei zampe persuade il territorio disegnando una falsa transizione ecologica. Pensino piuttosto a fare le bonifiche e risarcire le vittime”. Fare affidamento su tecnologie come il CCS mette in pericolo gli obiettivi di sicurezza climatica e non solo: c’è bisogno di investire su soluzioni concrete, come le energie rinnovabili e l’efficienza energetica.
Commenti recenti