18.03.2019 – Concorso di idee e prototipi “La Scuola in Circolo: rifiUtili pronti all’uso”. Premiate sette scuole
- data Marzo 18, 2019
- autore ufficiostampa
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Sostenere lo sviluppo di ecosistemi scolastici “smart”, cioè di scuole che indirizzino gli studenti verso un paradigma circolare: la pratica concreta di stili di vita e pratiche ecologiche che possano contribuire a cambiare la cultura contemporanea nella direzione di un’Economia Circolare. Questo l’obiettivo del concorso di idee e prototipi “La Scuola in circolo: rifUtili pronti all’uso”.
Hanno partecipato 16 istituti, 19 classi della scuola primaria e 19 di quella secondaria per un totale di 760 studenti. Sette le scuole finaliste, 4 di secondo grado e 3 di primo.La giuria, composta da esponenti di Legambiente, Conai e dall’eco-designer Renato Belluccia, per le scuole di secondo grado ha assegnato il primo premio ex aequo alla classe terza del liceo artistico IISS Manzoni-Juvara di San Cataldo (Cl) e alla classe prima B dell’Ipsar Federico II di Svevia di Siracusa.
Le motivazioni:
Manzoni – Juvara per l’avere condotto un buon lavoro di squadra dal reperimento, alla progettazione, e realizzazione di mobili di arredo utilizzando il cartone, uno tra i maggiori materiali usati per l’imballaggio; per l’avere sottolineato come attraverso le innovazioni tecnologiche è possibile nuova vita a ciò che era considerato un rifiuto trasformandolo, pertanto, in Risorsa e divenendo, con le nostre SCELTE, sempre più SOSTENIBILI.
Riciclo Creativo -progetto di una sedia – Scheda progettuale – video
Federico II di Svevia “Il Tapposquama”, per la buona capacità di analisi dello stile di vita territoriale e la progettazione di un utensile di largo consumo, facilmente replicabile, utilizzando materiali di riciclo di immediato reperimento. Il Tapposquama esprime un’originalità e una capacità di adattamento all’assolvimento di un’azione quotidiana, come quella di pulire il pesce, senza sprecare nuove risorse.
Il tapposquama – Scheda progettuale 1B
Premiato anche l’Istituto Piersanti Mattarella di Marsala per il progetto Lavoisier, cui hanno lavorato sei classi. Si tratta di un sistema per risparmiare energia elettrica con un sistema remoto di accensione.
Progetto Lavoiseir –Scheda progettuale
Ancora un premio per la quinta A del Karol Wojtyla di Catania per un progetto di ottimizzazione della raccolta differenziata in ambito scolastico.
Attenti all’ambiente – Scheda progettuale
Per le primarie, primo premio per l’Istituto Pitrè-Manzoni di Castellammare del Golfo.
Motivazione:
per l’avere visto oltre il materiale di scarto individuato ed avere ipotizzato un probabile uso dello stesso per finalità non ancora esplorate nel campo dell’edilizia e, pertanto, un ottimo spunto per innescare un nuovo ciclo di economia circolare. Nello specifico hanno realizzato una piastrella fonoassorbente dalla carta e due elementi di arredo da scarti di cartone da imballaggio.
La mattonella fono assorbente- Relazione tecnica Pitrè Manzoni Rifiutili marzo 2019
Secondo posto per l’Istituto comprensivo Nosengo di Petrosino per avere realizzato un giardino pensile recuperando bottiglie di plastica.
Giardino Pensile – Scheda progettuale
Al terzo posto, l’Istituto Domenico Savio di San Gregorio di Catania per avere realizzato sette oggetti di di arredo dal riciclo di plastica, carta e cartone.
A scuola di … ecodesign – Scheda progettuale
I progetti vincitori hanno ricevuto una Happy Card per l’acquisto di libri per un valore di 250 euro. I finalisti una card dal valore di 100 euro.
I premi sono stati consegnati nel corso di una cerimonia che si è svolta allo Spazio Tre Navate dei Cantieri culturali alla Zisa e sono stati consegnati da: Salvo Cocina, dirigente generale del Dipartimento Rifiuti della Regione siciliana; Giuseppe Norata, presidente della Rap; Gaetano Rubino, amministratore Rekogest; Silvia Gatti, presidente Agesp; Enrico Fontana, della segreteria nazionale di Legambiente.
Il concorso rientra nel lavoro di formazione, informazione, comunicazione e sensibilizzazione che Legambiente sta svolgendo ormai da più di un anno nell’ambito di “Sicilia Munnizza Free”, la campagna nazionale messa in campo in collaborazione con il Conai (Consorzio Nazionale Imballaggi) e con il patrocinio della Regione Siciliana proprio per accompagnare il passaggio obbligato alla cosiddetta gestione integrata dei rifiuti attraverso il sistema della raccolta differenziata, del recupero e del riciclo.
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