13.06.2014 – Guida Blu, a San Vito Lo Capo e Santa Maria di Salina le 5 Vele
- data Giugno 13, 2014
- autore ufficiostampa
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È una Guida Blu totalmente rinnovata nella grafica e nei contenuti quella del 2014, per raccontare al meglio le località costiere italiane che hanno saputo coniugare, con successo, turismo e sostenibilità. Curata come sempre da Legambiente e dal Touring Club Italiano, la guida dal titolo “Il mare più bello” presenta quest’anno una nuova veste grafica, che dà più spazio alle foto, e che la rende ancora più funzionale e pratica da consultare. Sono state aggiunte informazioni sulla qualità dei territori e tanti consigli pratici, ma la grande novità di questa XIV edizione è l’accorpamento delle località e dei comuni costieri in 35 comprensori turistici, ovvero in aree geografiche che tengono conto di un’offerta turistica omogenea e meno dei confini amministrativi. Ogni comprensorio si apre con un’intervista ad un personaggio del mondo associativo, della cultura o dello spettacolo che vive o conosce quel territorio e che prende per mano il lettore per condividere i propri segreti. Altra novità importante: per ogni zona balneare si segnala un circuito di visita nell’entroterra, alla scoperta di località come le Bandiere arancioni, il marchio di qualità del Touring che seleziona e certifica le località d’eccellenza dell’entroterra con meno di 15.000 abitanti.
Come sempre sfogliando la Guida il lettore troverà le località balneari marine e lacustri premiate con le cinque vele, il prestigioso riconoscimento che Legambiente assegna a quelle località che sono riuscite ad offrire vacanze da sogno e di qualità, grazie alla gestione sostenibile di un territorio d’eccellenza, alla salvaguardia del paesaggio, ai servizi offerti nel pieno rispetto dell’ambiente e all’enogastronomia di alto livello.
Quest’anno la Guida “Il Mare più bello” diventa anche social. Tutte le novità, gli approfondimenti, gli appuntamenti saranno disponibili sulla pagina facebook: www.facebook.com/ilmarepiùbello. Una sorta di community che raccoglie le località che in questi anni si sono trovate al vertice classifica della Guida Blu con l’obiettivo di condividere buone pratiche e migliorare le proprie performance di sostenibilità ambientale. Sempre in tema di social network, Legambiente lancia anche quest’anno l’invito a scegliere e segnalare entro il 23 luglio, attraverso il sito internet (www.legambiente.it/lapiubella) e sui social network con #laspiaggiapiùbella), la spiaggia più bella d’Italia per individuare i dieci lidi più affascinanti, caratteristici e speciali del Belpaese, quelli che hanno fatto della bellezza la propria principale risorsa. Insieme al nome della spiaggia l’associazione ambientalista invita anche a motivarne la scelta, perché la bellezza non è solo un dato estetico. Lo scorso anno la spiaggia più bella dell’estate 2013 è stata Cala Bianca (SA), nel Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, almeno secondo il parere delle migliaia di internauti che l’hanno votata via web per “La più bella sei tu”.
Tornando alle località a 5 vele, sono 14 le località marine e sette quelle lacustri dove quest’anno sventola il prestigioso riconoscimento. Per il mare, le 5 vele vanno a: Castiglione della Pescaia (Gr), Pollica-Acciaroli-Pioppi (Sa), Posada (Nu), Ostuni (Br), San Vito Lo Capo (Tp), Vernazza (Sp), Otranto (Le), Melendugno (Le), Baunei (Og), Bosa (Or), Maratea (Pz). New entry 2014 sono Domus De Maria (Ca) e Roccella Jonica (Rc). Per le isole minori, il prestigioso riconoscimento va a Santa Marina Salina (Me). Invece le 7 località lacustri che conquistano le 5 vele sono: Molveno (Tn), Appiano sulla strada del vino (Bz) e Fie’ allo Sciliar (Bz). New entry del 2014 è Avigliana (To) sul lago di Avigliana Grande, in Piemonte. A seguire Tuoro del Trasimeno (Pg) sull’omonimo lago, Massa Marittima (Gr) in Toscana sul lago dell’Accesa, Bellagio (Co) sul lago di Como.
“Grande soddisfazione per i due comuni, San Vito Lo Capo e Santa Marina di Salina, che da anni si confermano ai vertici della classifica della Guida Blu”. Lo dichiara Mimmo Fontana, presidente regionale di Legambiente Sicilia. “Infatti, – continua – se raggiungere la vetta è complicato, lo è ancor di più mantenerla negli anni. È il segno di una idea evoluta di sviluppo. A San Vito Lo Capo e a Santa Marina di Salina hanno compreso che tutelare l’ambiente è il modo più efficace per migliorare l’offerta turistica, ma anche la qualità della vita dei propri cittadini. Speriamo che questa idea possa davvero servire come esempio per i troppi comuni turistici siciliani che puntano ancora su un’idea vecchia e superata di sviluppo turistico”.
La guida “Il mare più bello” è stata realizzata in collaborazione con Il Credito Cooperativo .
A seguire le Tabelle e le motivazioni delle località di mare a 5 vele della Sicilia
Posizione |
Classifica località peninsulari |
PR |
Vele 2014 |
1) |
Castiglione della Pescaia |
GR |
5 |
2) |
Pollica -Acciaroli-Pioppi |
SA |
5 |
3) |
Posada |
NU |
5 |
4) |
Ostuni |
BR |
5 |
5) |
San Vito lo Capo |
TP |
5 |
6) |
Vernazza |
SP |
5 |
7) |
Otranto |
LE |
5 |
8) |
Melendugno |
LE |
5 |
9) |
Baunei |
OG |
5 |
10) |
Bosa |
OR |
5 |
11) |
Maratea |
PZ |
5 |
12) |
Domus de Maria |
CA |
5 |
13) |
Roccella Jonica |
RC |
5 |
Posizione |
Classifica isole minori |
PR |
Vele 2014 |
1) |
Santa Marina Salina |
ME |
5 |
2) |
Carloforte |
CI |
4 |
3) |
Isola del Giglio |
GR |
4 |
4) |
Ponza |
LT |
4 |
5) |
Favignana |
TP |
4 |
6) |
Isola di Capraia |
LI |
4 |
7) |
Anacapri |
NA |
4 |
8) |
Lampedusa e Linosa |
AG |
4 |
9) |
Leni |
ME |
4 |
Posizione |
Classifica laghi |
PR |
Vele 2014 |
1) |
Molveno |
TN |
5 |
2) |
Appiano sulla strada del vino |
BZ |
5 |
3) |
Fiè allo Sciliar |
BZ |
5 |
4) |
Avigliana |
TO |
5 |
5) |
Tuoro sul Trasimeno |
PG |
5 |
6) |
Massa Marittima |
GR |
5 |
7) |
Bellagio |
CO |
5 |
|
|
|
|
Posizione |
Classifica Comprensori turistici |
Collocazione geografica |
1) |
Golfo di Orosei, Ogliastra e Baronia |
Sardegna |
2) |
Maremma Toscana e Laziale |
Toscana e Lazio |
3) |
Sinis e Arburese |
Sardegna |
4) |
Golfo degli angeli |
Sardegna |
5) |
Sulcis Iglesiente |
Sardegna |
6) |
Costa Nord Occidentale e Parco dell’Asinara |
Sardegna |
7) |
Costa del Parco agrario degli Ulivi secolari |
Puglia |
8) |
Cinque Terre e Golfo dei Poeti |
Liguria |
9) |
Isole Egadi |
Sicilia |
10) |
Isole Pelagie |
Sicilia |
Le motivazioni delle località di mare a 5 vele della Sicilia
San Vito Lo Capo (Tp). Il comune è impegnato in attività di valorizzazione del patrimonio ambientale per recuperare aree naturalistiche e preservarle. Alcune aree urbane sono state chiuse al traffico, le zone a traffico limitato sono sempre più ampie, l’adozione del PUDM, ancora l’unico Comune in Sicilia ad averlo adottato, è una garanzia per la libera fruizione delle spiagge. Un ulteriore impegno è nella volontà espressa di adottare, dopo il progetto di Baia Santa Margherita, il progetto di valorizzazione del sito naturalistico di Cala Mancina. Un’area di pregio, ricca di biodiversità, che rappresenta la storia dei primi insediamenti abitativi nella costa sanvitese.
Per le isole minori, conquista le 5 vele Santa Marina Salina (Me). In un contesto regionale difficile come quello siciliano, il comune di S. Marina Salina ha dato un nuovo impulso alla raccolta differenziata, che ad oggi registra una percentuale di raccolta fra le più alte della Sicilia (30%), e alla riduzione del conferimento in discarica, aderendo al progetto N.O.WA.S.T.E., un sistema di implementazione e promozione del sistema di trattamento dei rifiuti organici e promozione del compostaggio domestico. Il Comune si è fatto inoltre promotore, all’interno della S.R.R. Isole Eolie, della creazione dell’A.R.O. Salina, un sottosistema di gestione dei rifiuti. Novità importante è stata l’adozione del SEAP (Susteinable Energy Action Plane) da parte di S. Marina Salina (primo Comune insulare siciliano), per concretizzare l’adesione al Patto delle Isole” e al “Patto dei Sindaci”, azioni promosse dall’ UE per la riduzione dell’emissione di CO2 in atmosfera. Confermati e potenziati gli eventi sportivi “sostenibili” e integrati con il territorio come l’Eolian Sailing Week, il Giro podistico dell’isola e la seconda edizione del Tour in mountain bike e della montagna previsto per settembre. In tema di mobilità sostenibile, S. Marina Salina (primo comune eoliano) ha realizzato due postazioni fotovoltaiche per la ricarica di biciclette a pedalata assistita grazie al finanziamento del Ministero dei Beni Culturali per i siti UNESCO (Legge 77/2006). Nelle ultime settimane, infine, l’amministrazione ha bloccato la nascita di uno stabilimento balneare in Zona B della Riserva Naturale Orientata “Le Montagne delle Felci e dei Porri”, prevenendo lo scempio di una zona di alto valore naturalistico.
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