30.11.2013 – Salvalare Sicilia. Palermo: salviamo Porta Mazara

Questa mattina, nell’ambito della campagna Salvalarte Sicilia, si è svolto un sit – in a Palermo, per sollecitare il restauro di Porta Mazara (di fronte ospedale dei Bambini).

Presente alla manifestazione Gianfranco Zanna, direttore regionale di Legambiente Sicilia. “Ci battiamo da tempo – ha detto – per cercare di non far scomparire parti del nostro patrimonio culturale, anche quello sconosciuto ai più, nascosto, minore, ma ugualmente di grande pregio e valore. Gli affreschi quattrocenteschi di Porta Mazara sono quasi del tutto cancellati, eppure abbelliscono ancora una delle porte più antiche della città. Bisogna fare subito qualcosa, non permettiamo che un altro pezzo della nostra storia e della nostra memoria sparisca nell’oblio assoluto e nella disattenzione di tutti”. E’ questo il messaggio che Salvalarte Sicilia ha voluto lanciare, anche lasciando esposto sulla cancellata che circonda il monumento un pannello di denuncia, ma anche di informazione, sulla realtà emergenziale e sulla storia della porta.

Porta Mazara

Realizzata nella seconda cerchia di mura della città, prendeva nome da un trappeto per la canna da zucchero che si trovava nelle sue vicinanze all’epoca della sua apertura agli inizi del 1100. Dava accesso alle coltivazioni agricole fuori le mura, ai vigneti e uliveti dei Carastono, una famiglia di antiche origini. Lateralmente all’arco centrale la Porte ha due fornici anch’essi ad arco acuto. Tutta la Porta è sovrastata da due rampe di ripide scale in muratura che conducevano alla torre sulla Porta stessa, ora crollata. Gli intradossi sono decorati con delle pitture di santi in piedi a figura intera e costituiscono la decorazione più esterna. Sopra queste pitture, rimaste ancora in situ, si trovava un gruppo di affreschi, ora staccati e conservati alla GAM di piazza Sant’Anna. Le pitture sono ispirate ai canoni del ‘400 toscano; in assenza di un’ordinaria manutenzione rischiano il definitivo degrado.

Pannello su Porta Mazara

Bagheria. A causa delle avverse condizioni meteo, è stato rinviato, a domenica prossima, 8 dicembre, l’evento previsto per domani, domenica 1 dicembre, presso Villa Valguarnera.