23.05.2013 – Salvalarte Belìce. L’appuntamento a Santa Ninfa

Primo appuntamento domani, venerdì 24 maggio, con la sesta edizione di Salvalarte Belìce 2013.

Il programma in dettaglio: 

Venerdì 24 maggio 
SANTA NINFA
Giornata Europea dei Parchi – Riserve Naturale Grotta di Santa Ninfa
ore 11, Conca del Biviere, liberazione rapaci. In collaborazione con il Centro Regionale Recupero Fauna Selvatica, per evidenziare il ruolo importante rivestito dalle aree naturali protette nella conservazione della fauna selvatica e per restituire una nuova vita ad esemplari guariti dopo una malattia o una ferita. L’evento è stato autorizzato dalla Ripartizione Faunistico-Venatoria di Trapani e sarà condotto dagli esperti del Centro Regionale Recupero Fauna Selvatica. Assisteranno alcune classi dell’Istituto Autonomo “L. Capuana” di Santa Ninfa.

Istituita dalla Regione Siciliana nel 1996 ed affidata in gestione a Legambiente Sicilia, la Riserva Naturale “Grotta di Santa Ninfa” ricade in un vasto altopiano carsico di notevole interesse geologico, paesaggistico e naturalistico.
L’area protetta comprende la Grotta di Santa Ninfa, ricca di splendide concrezioni gessose e carbonatiche, e la Valle del Biviere, dominata dai vigneti e dai rimboschimenti e caratterizzata da interessanti aspetti di vegetazione naturale: la gariga a timo ricca di orchidee selvatiche; la vegetazione rupestre; la rigogliosa vegetazione ripariale con pioppi, allori, salici ed olmi. Nel comprensorio sono diffuse suggestive formazioni carsiche superficiali: le doline, conche chiuse formate dallo scioglimento delle rocce ad opera dell’acqua piovana; gli inghiottitoi, stretti imbuti che convogliano le acque piovane nel sottosuolo; i karren, piccole scanalature sulle trasparenti e candide rocce gessose.
Con le iniziative promosse nell’ambito di Salvalarte Belìce 2013 intendiamo evidenziare:
-il ruolo rivestito dalle aree naturali protette per la protezione della fauna; a tal fine saranno liberati alcuni rapaci diurni nel territorio della riserva;
-lo straordinario valore naturalistico della Valle del Belìce, noto solo agli addetti ai lavori, che deve invece essere adeguatamente divulgato e valorizzato; gli ambienti naturali di maggiore importanza sono costituiti dalle dune sabbiose, dalle aree di macchia mediterranea, dalle zone umide;
-la necessità di promuovere una fruizione “per tutti” nelle aree protette, rivolta anche a soggetti con disabilità di vario tipo; Legambiente in tal senso opera da anni, e la Riserva Naturale “Grotta di Santa Ninfa” ha realizzato un’area accoglienza visitatori ricca di verde con strutture e percorsi fruibili anche per le carrozzine.
Gli appuntamenti di quest’anno sono stati organizzati in collaborazione con la Cooperativa Silene e con le Associazioni La Poiana e Spazio Libero onlus.

ore 16.30, Castello di Rampinzeri, conferenza su “Il patrimonio naturalistico e la biodiversità del basso Belice”, per diffondere le conoscenze sullo straordinario valore naturalistico della Valle del Belice, noto purtroppo solo agli addetti ai lavori e che invece merita di essere adeguatamente divulgato e tutelato; verranno descritti da naturalisti esperti e divulgatori ambientali gli ambienti naturali di maggiore pregio dell’area, costituiti dalle dune sabbiose, dalle aree di macchia mediterranea, dalle zone umide.
In collaborazione con la Cooperativa Silene.