27.04.2024 – Legambiente: aderiamo alla parata del 28 aprile a Palermo promossa da Ultima Generazione, la crisi climatica ci riguarda da vicino e a pagarne gli effetti sono per primi le fasce più deboli. L’appello al questore affinché revochi i fogli di via notificati agli attivisti di UG
- data Aprile 27, 2024
- autore ufficiostampa
- In COMUNICATI STAMPA
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I circoli palermitani di Legambiente e Legambiente Sicilia sostengono la parata non violenta e pacifica in programma domani, domenica 28 aprile a Palermo, organizzata dai ragazzi di Ultima Generazione. La manifestazione mira a denunciare l’inazione della classe politica di fronte agli effetti sempre più gravi e frequenti dei cambiamenti climatici, come siccità, incendi, alluvioni e tempeste tropicali, che colpiscono in particolare le fasce più vulnerabili della società: anziani, bambini, persone in difficoltà economica e sociale, e le piccole aziende agricole.
È importante notare che sempre più giovani sentono la responsabilità di agire rapidamente per evitare che i nostri modelli di produzione, consumo e gestione delle risorse, sempre più insostenibili, rendano le nostre città, le nostre campagne e il nostro pianeta inospitali.
Le azioni di sensibilizzazione di questi giovani, pacifiche e non violente, sono un grido d’allarme che deve essere ascoltato e sostenuto, anziché demonizzato e criminalizzato, come invece avviene sempre più spesso a causa di provvedimenti repressivi e sproporzionati, come l’emanazione di fogli di via da 1 a 3 anni. Questo è quanto successo recentemente ai ragazzi di Ultima Generazione durante la loro protesta al molo trapezoidale contro lo spreco di risorse idriche.
Facciamo appello al questore affinché vengano revocati questi provvedimenti ingiusti e si tuteli il diritto dei cittadini e degli attivisti di manifestare liberamente e pacificamente. È fondamentale garantire la libertà di espressione e proteggere chi si impegna nella lotta contro il cambiamento climatico e le sue conseguenze.
Rivolgiamo inoltre un appello all’amministrazione locale e al governo regionale affinché adottino misure concrete per razionalizzare e rendere più efficiente la gestione delle risorse idriche, a partire dall’eliminazione degli sprechi dovuti alle perdite nella rete di distribuzione e dal ridurre l’uso improprio dell’acqua potabile per scopi non domestici.
È urgente intervenire sulla riqualificazione degli edifici e degli spazi urbani, promuovendo il recupero e riutilizzo dell’acqua in tutti gli interventi edilizi, diffondendo i principi di efficienza idrica, lavorando sull’adeguamento degli impianti esistenti e implementando il risparmio idrico, attraverso il rinnovo dei Regolamenti Edilizi comunali che indirizzino verso il recupero delle acque meteoriche e/o di quelle grigie.
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