13.07.2021 – I quad sull’Alcantara. Legambiente Sicilia ed i circoli Taormina Giardini Naxos Alcantara ed Etneo chiedono al Parco Fluviale dell’Alcantara ed agli enti preposti quali permessi consentano a queste ditte di proporre e realizzare i tour in quad in piena area protetta ed in chiaro dispregio delle norme
- data Luglio 13, 2021
- autore ufficiostampa
- In COMUNICATI STAMPA
- 0
Felici, sguazzanti, rombanti, ecco comparire per l’ennesima volta i visi di questi nuovi “turisti della natura”. Con i quad uno dietro l’altro a sguazzare tra le pozze dell’Alcantara o dinanzi la severa mole della Cuba di Santa Domenica.
Se questo è il modello che si intende far passare per il turismo nelle nostre aree protette, allora siamo veramente messi male.
Siamo messi male perché l’uso dei mezzi a motore termico è tutt’altro che sostenibile e se siamo costretti a farne uso per la quotidianità urbana e lavorativa, non è possibile pensare che si debba trasferirlo persino nei più fragili sistemi della nostra natura.
Non è possibile perché quelle acque, poche e già ampiamente maltrattate da tanti altri fenomeni di degrado e minaccia, non meritano di essere sporcate da ruote, fumi, scarichi oleosi e rumore.
Non è possibile perché esistono delle regole, delle chiare norme che vietano in area protetta un uso indiscriminato dei mezzi a motore.
Legambiente Sicilia ed i circoli Taormina Giardini Naxos Alcantara ed Etneo chiedono al Parco Fluviale dell’Alcantara ed agli enti preposti quali permessi consentano a queste ditte di proporre e realizzare i tour in quad in piena area protetta ed in chiaro dispregio delle norme. Il turismo naturalistico deve prima di ogni cosa essere rigorosamente ligio alle regole ed evitare che si trasmettano messaggi di profonda aggressività verso l’ambiente, gli animali, le piante.
Commenti recenti