17.01.2024 – “Amore per il Territorio 2023”: con la distribuzione dei panettoni Fiasconaro la campagna natalizia di Legambiente Sicilia coglie l’obiettivo solidale prefissato e devolve 4.200 euro alla raccolta fondi a favore della “Coopérative Féminine Agricole Amasnighrem”
- data Gennaio 17, 2024
- autore ufficiostampa
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Lanciato dal Codiasco – Coordinamento delle Diaspore per la Cooperazione Internazionale – all’indomani del violento evento sismico che, a settembre scorso, ha portato morte e distruzione nel Marocco nord-occidentale, l’appello a contribuire alla ricostruzione della struttura operante nel villaggio di Douar Agoujal, vicino a Marrakech, non poteva lasciare indifferente la rete dei circoli legambientini, siciliani e non, che hanno prontamente aderito all’iniziativa acquistando e distribuendo i panettoni ai propri soci e simpatizzanti. Diverse anche le aziende che – condividendo il valore della campagna – hanno scelto il panettone “solidale” per i loro regali ai dipendenti.
“Per il decimo anno consecutivo siamo riusciti a portare a termine con soddisfazione questa campagna nella quale – afferma Claudia Casa, referente della campagna “Amore per il Territorio” per Legambiente Sicilia – si tengono insieme temi che stanno particolarmente a cuore alla nostra associazione, con particolare riferimento al riconoscimento delle produzioni alimentari genuine e di qualità, giuste in quanto improntate al rispetto del lavoro che ci sta dietro e all’attenzione per i tempi della natura, in grado di raccontare tradizioni e peculiarità dei nostri territori. Ad impreziosire tutto ciò il valore della solidarietà che ha permeato anche quest’anno la nostra iniziativa consentendoci di aiutare questa cooperativa di donne marocchine specializzata nella trasformazione in modo tradizionale del grano. Una realtà economica che negli anni aveva dato lavoro a tutte le signore del villaggio di Douar Agoujal e che, a causa del terremoto, rischiava di non poter tornare a svolgere questo importante ruolo economico e sociale”.
Questo rischio, grazie alla catena di solidarietà messasi in moto, è stato sventato, come racconta Abderrahmane Amajou, presidente di Codiasco: “Subito dopo il terremoto che ha colpito le zone montane del Sud del Marocco ci siamo attivati per trovare lo strumento più efficace per aiutare la popolazione in difficoltà. Abbiamo deciso di sostenere la cooperativa di donne gravemente danneggiata per garantire a questa realtà virtuosa di non fermarsi, nonostante le perdite dei propri cari e le case distrutte. Il lavoro è lo strumento di emancipazione più efficace, soprattutto per le donne in un contesto rurale come questo. Codiasco e Legambiente insieme hanno garantito 10 mila euro per i lavori di messa in sicurezza dell’edificio. Una collaborazione, quella con Legambiente, che ci ha fatto onore”.
Poche ma sentite le parole di Fatiha Aljazouli, presidente della “Coopérative Féminine Agricole Amasnighrem”, per commentare lo sviluppo positivo di una vicenda dolorosissima, che avrebbe potuto azzerare tutti gli sforzi prodotti in questi anni: “Le donne della cooperativa Amasnighrem sono riconoscenti e ringraziano di cuore per la sensibilità e il supporto dimostrato da Codiasco e Legambiente Sicilia in questo momento molto difficile per il nostro intero territorio. Senza il vostro aiuto non saremmo rientrate a lavorare alla produzione del couscous in tempi brevi e in sicurezza”.
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