03.01.2022 – Parco fluviale Alcantara. Legambiente Sicilia ed il circolo Alcantara/Naxos/Taormina: basta con le devastanti scorrazzate delle moto Enduro e altri mezzi motorizzati sui sentieri naturalistici
- data Gennaio 03, 2022
- autore ufficiostampa
- In COMUNICATI STAMPA
- 0
È ora di finirla con le devastanti scorrazzate delle moto Enduro e altri mezzi motorizzati sui sentieri naturalistici, che guadano il fiume Alcantara e i suoi affluenti. Basta con le manifestazioni che nulla hanno a che vedere con il turismo, ma che servono solo distruggere la natura, come quella organizzata per il prossimo 23 gennaio.
Legambiente Sicilia ed il circolo Alcantara/Naxos/Taormina condividono ed apprezzano l’ipotesi di ampliamento dei confini del Parco fluviale dell’Alcantara, che andrebbe nella direzione della tutela del 30 per cento della superficie dell’isola, ma se il risultato deve essere quello di una reale tutela del territorio, mettendo al bando attività deregolarizzate e prive di analisi di incidenza ambientale. Inoltre, è incomprensibile perché alcuni comuni, come Motta Camastra e Francavilla di Sicilia che godono di un vantaggio diretto (introiti dell’utilizzo della scalinata che porta alle gole Alcantara) o indiretto della prossimità alla zona fluviale, non debbano aderire ad un regolamento di tutela del loro territorio. È ora che il Parco fluviale dell’Alcantara dimostri di esistere e di sapere gestire gli attuali confini, regolamentando e rendendo virtuosi i comuni che ne fanno parte, altrimenti un eventuale ampliamento della sua superficie risulterà essere un mero atto formale che apre dubbi sul futuro di altri territori di grande valenza naturalistica come il bosco di Malabotta.
Commenti recenti