01.12.2022 – Poliedrica e sublime. Palermo piccola capitale dell’Art Nouveau. Da venerdì 3 dicembre allo Spazio Mediterraneo dei Cantieri Culturali alla Zisa
- data Dicembre 01, 2021
- autore UFFICIO STAMPA
- In COMUNICATI STAMPA
- 0
Nell’ambito del progetto Green Lab ai Cantieri, venerdì 3 dicembre, alle ore 18.00, allo Spazio Mediterraneo dei Cantieri Culturali alla Zisa, sarà inaugurata la mostra “Poliedrica e sublime. Palermo piccola capitale dell’Art Nouveau”, organizzata da Legambiente Sicilia e dal Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Palermo e curata dall’associazione La Linea della Palma, partner del progetto.
Leggi tutto»30.11.2021 – Lampedusa: si aggrava l’emergenza ambientale per il mancato smaltimento dei barconi dei migranti. Minacciata l’integrità della Zona di Protezione Speciale. Legambiente presenta esposto alla magistratura
- data Dicembre 01, 2021
- autore ufficiostampa
- In COMUNICATI STAMPA
- 0
Legambiente Sicilia, che gestisce la Riserva Naturale Isola di Lampedusa, denuncia che in questi giorni si è aggravata l’emergenza ambientale per il mancato smaltimento dei barconi utilizzati dai migranti e accumulati al porto di Lampedusa: decine di relitti semi affondati, rifiuti sparsi ovunque, un grosso peschereccio in metallo ieri ha rotto gli ormeggi e da stamattina si è arenato nei pressi della spiaggia demaniale di Cala Palme.
Leggi tutto»30.11.2021 – Piano Battaglia. Legambiente Sicilia: “Le Madonie avrebbero potuto diventare il primo Parco Regionale a puntare al Turismo sostenibile, a rinunciare al folle sogno di scimmiottare le località alpine. Così non è stato. Il prossimo Governo regionale inverta la rotta per evitare il definitivo tracollo delle fragilissime comunità”
- data Dicembre 01, 2021
- autore ufficiostampa
- In COMUNICATI STAMPA
- 0
La neve è caduta copiosa sulle Madonie, Piano Battaglia si presenta come una cartolina natalizia ma quel che fa impressione è l’assoluto silenzio. La località madonita non dà alcun segno di ripresa delle attività turistiche. Ai proclami, alla ventilata quanto strampalata ipotesi dell’innevamento artificiale, alle proposte di funivie che dal mare salgano ai quasi duemila metri, non fa il paio alcuna seria programmazione delle attività.
Legambiente Sicilia lo aveva detto e ci aveva creduto: le Madonie avrebbero potuto diventare il primo Parco Regionale a puntare al Turismo sostenibile, a rinunciare al folle sogno di scimmiottare le località alpine. Così non è stato.
La pochezza della politica isolana, la voglia dei sindaci locali di immaginarsi protagonisti di grandi, quanto inutili, opere pubbliche ha finito per tarpare le ali ad una progettualità che poteva dare senso al turismo in questa magnifica cattedrale naturale siciliana.
Oggi gli impianti di risalita sono chiusi e stanno al centro di una intricata vicenda giudiziaria, un contenzioso tra gestore e Città metropolitana, non esiste alcuna speranza di fare sci di fondo e le uniche richieste che si levano dall’area sono quelle relative alle strade.
Nel frattempo la cima della Mùfara è stata resecata per ospitare l’osservatorio astronomico e la conca di Piano Battaglia rischia il collasso del delicato sistema carsico a causa della imminente realizzazione di una strada che attraverserà il polje, la valle in cui si trova il rifugio Marini.
Legambiente Sicilia non può che stigmatizzare questo stato di cose nella speranza che il prossimo Governo regionale inverta la rotta e consenta ai territori madoniti quel colpo di reni per evitare il definitivo tracollo delle fragilissime comunità.
Commenti recenti