22.07.2021 – Presentati i giudizi di Goletta Verde sulle acque delle coste della Sicilia. 9 punti su 24 campionati e analizzati risultano oltre i limiti di legge. Legambiente: alcuni punti inquinati da più di 10 anni. 251 agglomerati regionali non sono conformi alla direttiva europea sui reflui, con impianti che servono oltre 6,9 milioni di abitanti. Il servizio di depurazione è assente in 80 Comuni, le fognature mancano in 25 Comuni
- data Luglio 22, 2021
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Le acque delle coste della Sicilia sotto la lente d’ingrandimento dei volontari e delle volontarie di Goletta Verde dal 6 all’8 luglio: 24 punti campionati di cui 6 fortemente inquinati e 3 risultati inquinati. Ben 9 campioni hanno fatto rilevare parametri di inquinamento oltre i limiti di legge. Sono questi i numeri del bilancio finale delle analisi sulla qualità delle acque dei mari che bagnano la costa siciliana. Quest’anno l’azione della Goletta Verde, la storica campagna estiva di Legambiente, ha concentrato la sua azione di prelievo e campionamento delle acque in gran parte in punti a mare, ben 16, e solo 8 foci di fiumi in quanto, a differenza degli anni passati, molte foci di fiumi avendo una scarsa portata d’acqua non sfociano più in mare.
Leggi tutto»21.07.2021 – Basta bugie sullo Stretto di Messina. Flash mob di Legambiente e Goletta Verde in Sicilia a Capo Peloro per dire no al Ponte sullo stretto di Messina. “Al Governo Draghi chiediamo di rilanciare gli investimenti in collegamenti veloci e frequenti tra la Sicilia, la Calabria e il resto della Penisola”
- data Luglio 22, 2021
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Basta bugie sullo Stretto di Messina. Dalla Sicilia, dove fa tappa in questi giorni la Goletta Verde, Legambiente con un flash mob a Capo Peloro, presso la spiaggia libera accanto al Lido Horcynus Orca, lancia un messaggio forte e chiaro al Governo Draghi ribadendo il proprio no ad un’opera inutile e insensata e su cui in questi mesi è tornata nuovamente l’attenzione della politica. Con il recovery plan e le risorse europee è ripartita, infatti, la retorica sulle grandi opere, con il messaggio che tutto sarebbe diventato possibile, finanziabile e realizzabile. Da qui il rilancio del progetto del Ponte sullo Stretto, con una commissione del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile che ha fatto ripartire gli approfondimenti progettuali e scatenato annunci e promesse.
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