05.05.2021 – Verdura Golf Resort di Sciacca. Legambiente Sicilia: è solo un’operazione di facciata, nessuna azione di sostenibilità ambientale, in realtà si tratta di consumo di suolo e modifica di aree naturali

Le annunciate iniziative della Rocco Forte in vista della prossima riapertura del Verdura Golf Resort di Sciacca all’insegna del green e dell’ampliamento della Foresta Verdura Resort, delle azioni per l’assorbimento della CO2 e per la protezione della biodiversità, per Legambiente costituiscono una grande operazione di facciata, di greenwashing.

Legambiente vuole invece ricordare, anche per rispetto del significato profondo e coerente delle parole come sostenibilità e biodiversità ormai inflazionate e piegate per fini mediatici, che il Verdura Golf Resort rappresenta (con il complesso alberghiero realizzato nel 2005-2009 e con le recentissime megaville di lusso completate solo grazie ad una sentenza del CGA nel 2019 che ha annullato parzialmente l’adozione del Piano Paesaggistico di Agrigento) una delle più grandi operazioni di valorizzazione fondiaria privata con fondi pubblici avvenuta in Sicilia e che ha comportato un enorme consumo di suolo in una vasta area inedificata, a vocazione agricola e vincolata naturalisticamente dall’Unione Europea a Sito di Importanza Comunitaria.

Dopo le denunce di Legambiente, costituitasi anche parte civile, nel 2010 il Tribunale di Sciacca emise due condanne per violazione delle norme paesaggistiche con obbligo anche di ripristino dei luoghi, cui seguì nel 2012 l’assoluzione da parte della Corte di Appello di Palermo perché la Soprintendenza di Agrigento, dopo la condanna di primo grado, rilasciò la sanatoria per la realizzazione del campo da golf e l’alterazione della fascia costiera.

E nel 2008 era stato necessario pure approvare una specifica legge regionale sul golf, la n. 50, per consentire di fatto i movimenti di terra e le modifiche ambientali in riva al mare e all’interno delle aree vincolate, non consentite dalla normativa precedente.

Per Legambiente il Verdura Golf Resort della Rocco Forte a Sciacca, per la filosofia che esprime e per le modalità di realizzazione che lo hanno caratterizzato, rappresenta l’esatto contrario del modello di sviluppo sostenibile che occorre promuovere per rispettare le valenze ambientali della nostra regione.