23.02.2021 – Uccisione di istrici nella Riserva Naturale di Monte Carcaci a Prizzi.Legambiente Sicilia plaude all’operazione dei Carabinieri e si costituisce parte civile.Chiesto il potenziamento dei Carabinieri Forestali anche in Sicilia
- data Febbraio 23, 2021
- autore ufficiostampa
- In COMUNICATI STAMPA
- 0
Legambiente Sicilia esprime vivo apprezzamento per l’operazione condotta dai Carabinieri nei confronti di alcuni bracconieri che hanno ucciso degli istrici all’interno della Riserva Naturale Monte Carcaci ed ha indirizzato una nota di plauso al Comando Stazione di Prizzi, al Comandante della Compagnia di Lercara Friddi e al Comandante Provinciale di Palermo.
Un fatto gravissimo trattandosi di specie protetta di cui non è mai consentita la caccia catturata all’interno di un’area in cui è sempre vietata l’attività venatoria.
Legambiente ha dato mandato al proprio Centro di Azione Giuridica, quando sarà formalizzata l’inchiesta e avviato l’iter giudiziario contro questi delinquenti, di costituirsi parte civile e chiede che lo stesso faccia la Regione Siciliana, che gestisce la Riserva Naturale di Monte Carcaci attraverso il Dipartimento Regionale dello Sviluppo Rurale.
Per Legambiente Sicilia questa vicenda dimostra quanta illegalità vi sia sui territori anche rigorosamente tutelati e chiede che lo Stato potenzi in Sicilia la presenza dei Carabinieri Forestali per garantire un adeguato e serio controllo del territorio e del patrimonio naturale in particolare, a fronte della ormai progressiva e irreversibile scomparsa del Corpo Forestale regionale.
Commenti recenti