01.09.2018 – Seconda edizione della Carovana degli Appennini siculi, una campagna di informazione e mobilitazione dedicata alla montagna dell’isola
- data Settembre 01, 2018
- autore ufficiostampa
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E’ stata presentata questa mattina al Museo Gemmellaro, a Palermo, la seconda edizione della Carovana degli Appennini siculi, una campagna di informazione e mobilitazione dedicata alla montagna dell’isola. Al centro dell’iniziativa le scelte sostenibili per proteggere e salvaguardare questo patrimonio naturalistico.
“La seconda edizione della Carovana degli Appennini siculi – spiega Giuseppe Maria Amato, responsabile regionale delle aree naturali protette di Legambiente Sicilia – si articolerà in una serie di iniziative per riportare l’attenzione alla parte montana che, culturalmente sembra la parte minoritaria, ed in realtà e la gran parte dell’isola. Si parlerà, ovviamente, anche delle problematiche relative alla conservazione della natura, del mantenimento delle economie montane e lo faremo con diversi appuntamenti sia sulle Madonie che sui Nebrodi, dove oggi è in esplosione il turismo naturalistico che, ovviamente, secondo noi, deve essere sottoposto ad attenzione per consentire una forte sostenibilità che in questo momento manca del tutto”.
“Come Museo Gemmellaro e come Unipa – dichiara Valerio Agnesi, geologo, professore ordinario di Geomorfologia presso Unipa e direttore del Museo – abbiamo sempre collaborato con Legambiente Sicilia. Come geologo ritengo un fatto positivo che ci siano iniziative volte a far conoscere le montagne attorno a Palermo, uno scenario che forse gli stessi palermitani ignorano. Queste montagne da un punto di vista naturalistico sono molto belle e, da un punto di vista geologico, molto interessanti. Sono prevalentemente costituite da rocce calcaree che hanno da 200 a cento milioni di anni, formatesi quando non c’era il Mediterraneo ma un grande oceano. Da tutta una serie di indizi sappiamo che erano tutti boscati, prima che l’uomo iniziasse a disboscare già con i Romani. Sono un tesoro da scoprire anche da un punto di vista escursionistico”.
“Abbiamo organizzato questa seconda edizione – dichiara Gianfranco Zanna, presidente di Legambiente Sicilia – per porre all’attenzione della politica le montagne siciliane. Purtroppo anche se custodite e tutelate dai Parchi, Etna, Nebrodi, Madonie Sicani, non sono valorizzate per quello che sono: scrigni di biodiversità, di bellezza paesaggistica e naturalistica. Il nostro impegno punta a farle conoscere, apprezzare, renderle sempre più fruibili. La Carovana degli Appennini siculi vuole promuovere un turismo sostenibile come elemento di ricchezza di questi territori troppo spesso abbandonati e non valorizzati. Auspichiamo che la Regione ed i Comuni insieme diventino protagonisti della rinascita delle montagne siciliane”.
Il programma della Carovana degli Appennini siculi
venerdì 7 settembre: Santa Ninfa, incontro su “Castello di Rampinzeri, nodo di itinerari naturalistici e culturali”, nell’ambito di Sikano Fest. Alle ore 18.00
Sabato 8 settembre escursione naturalistica nella Riserva di Santa Ninfa. Appuntamento al Castello di Rampinzeri ore 9.30.
Domenica 9 settembre trekking Oasi dell’Ancipa, Parco dei Nebrodi. Appuntamento ore 9.30 ingresso Sud.
Sabato 15 settembre al Museo della Montagna Siciliana, a Nicosia, alle ore 10.00 incontro sul turismo sostenibile con presentazione del Sistema LabGis dell’Osservatorio turistico regionale.
Domenica 16 settembre trekking riserva naturale Monte Campanito. Appuntamento ore 9.30 piazzale del Museo della Montagna.
20 ottobre trekking dei Monti della Conca d’Oro.
21 ottobre Festa dell’Autunno al Ceas Grifone di Piano Battaglia.
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