28.04.2018 – A2A. La risposta del presidente di Legambiente Sicilia, Gianfranco Zanna, al presidente del Consiglio comunale di San Filippo del Mela, Gavino Paulesu
- data Aprile 28, 2018
- autore ufficiostampa
- In COMUNICATI STAMPA
- 0
Gentile Presidente,
francamente le dico che noi non abbiamo nulla da chiarire. Siamo la Legambiente e discutiamo con tutti.
Abbiamo dato un contributo, forse perfino determinante, anche con i nostri tecnici, per affossare lo scellerato progetto dell’inceneritore a San Filippo del Mela. E vorrei anche ricordarle che, da soli, per combattere la realizzazione degli inceneritori in Sicilia siamo andati, negli anni scorsi, fino alla Corte di Strasburgo.
La A2A deve rinunciare definitivamente a questo scellerato progetto, che anche l’attuale governo regionale ha pubblicamente bocciato definitivamente. Li abbiamo sconfitti sul piano tecnico e nel merito del progetto, con la mobilitazione popolare. Ho la piena convinzione che ormai questo impianto non si farà più.
Ecco perché adesso li dobbiamo spingere e portare verso altre soluzioni nella gestione dei rifiuti, più adatte, idonee e valide. E la A2A ha le competenze per farlo.
In un confronto aperto, insieme ad altri, in questa logica e con questo obiettivo, abbiamo chiesto alla A2A di venire a Messina per illustrare il loro progetto di impianto di digestione anaerobica.
Dire solo e sempre no non basta. La Legambiente vuole contribuire a trovare delle soluzioni per la gestione virtuosa dei rifiuti anche in Sicilia, perché, oltre a ridurre i rifiuti, bisogna recuperarli, riciclarli, farli diventare una risorsa per l’economia circolare. E tutto questo è possibile realizzando, finalmente anche in Sicilia, i necessari impianti, sostenibili, moderni e tecnicamente corretti.
Altrimenti, dopo che porteremo la raccolta differenziata a livelli dignitosi e civili, questione che resta prioritaria, porteremo i rifiuti differenziati, a partire dall’umido, o ancora in discarica o fuori dalla Sicilia, con costi che pagheranno i cittadini.
Questo, per noi, è fare politica per i territori e per liberare la Sicilia dai rifiuti e da coloro che ci hanno lucrato, spesso illegalmente.
Cordialmente,
Gianfranco Zanna, presidente di Legambiente Sicilia
Commenti recenti