18.01.2017 – Al via l’ecostazione di Caltagirone. Legambiente insieme al comune di Caltagirone e a Kalat impianti sperimentano un percorso virtuoso di sensibilizzazione alla raccolta differenziata di qualità sul modello, ormai consolidato, dell’ecostazione di Piazza Armerina
- data Gennaio 18, 2017
- autore ufficiostampa
- In COMUNICATI STAMPA
- 0
Domani, giovedì 19 gennaio, alle ore 11, in viale Autonomia, si terrà l’evento di inaugurazione dell’ecostazione di Caltagirone, promossa dal circolo Legambiente Il Cigno e supportata dal comune di Caltagirone e da Kalat impianti.
“L’ecostazione è un’occasione – dichiara Anita Astuto, presidente del circolo calatino – e permetterà di mettere in campo una forte azione di sensibilizzazione sul tema della raccolta differenziata. L’idea dell’ecostazione nasce dal progetto che il circolo Legambiente di Piazza Armerina sta realizzando nella vicina Piazza e che, ormai da quasi 2 anni, sta riscuotendo interesse a livello nazionale e grande partecipazione di cittadini. L’ecostazione – continua Anita Astuto – è un luogo dove i cittadini potranno conferire, volontariamente, carta, cartone, plastica, alluminio, acciaio e vetro, cioè tutti quei “rifiuti” che possono essere valorizzati ed essere avviati a nuova vita. Materiali valorizzabili, quindi, che saranno pesati e ai quali, sarà assegnato un punteggio in funzione di una tabella di conversione. I punti così accumulati saranno registrati su una fidelity card e potranno poi essere “barattati” con generi di prima necessità provenienti da filiere corte, direttamente all’interno dell’ecostazione, o all’esterno, presso esercizi commerciali in corso di convenzionamento”.
Aspetto ancora più importante sarà il rapporto 1:1 operatore-utente, tramite il quale si potrà fare informazione corretta sulla raccolta differenziata per far capire che il rispetto dell’ambiente è un valore collettivo e che la vera raccolta differenziata si fa in casa. Previste attività di supporto per scuole e gruppi organizzati.
“Sia l’ecostazione di Piazza Armerina che quella di Caltagirone – dichiara Claudia Casa, direttore regionale di Legambiente, costituiscono esempi virtuosi di circuiti complementari di raccolta differenziata, di storie di bellezza dei territori e dimostrano che anche in Sicilia si può fare la differenza, e, come tali saranno supportati, in tutti i modi possibil sia da Legambiente Sicilia che da Legambiente Nazionale”.
Commenti recenti