18.06.2015 – La Goletta dei Laghi di Legambiente in Sicilia. Ancora Bandiera Nera per la Regione

Tre giorni di appuntamenti, analisi ed escursioni per la seconda tappa regionale della Goletta dei Laghi, la campagna nazionale di Legambiente dedicata ai bacini lacustri italiani, realizzata con il contributo del COOU (Consorzio Obbligatorio Oli Usati) e di Novamont.
Un appuntamento indubbiamente molto sentito dall’associazione ambientalista, che in Sicilia riscontra dal 2012 diverse situazioni critiche che variano da una cattiva o inesistente gestione dei laghi, alla scarsa protezione dalla pressione antropica, passando per l’inquinamento da alghe rosse.
“Un anno fa ci trovavamo qui a consegnare la Bandiera Nera all’assessore regionale al Territorio e all’Ambiente Maria Rita Sgarlata – ricorda Gianfranco Zanna, direttore regionale di Legambiente – , adesso siamo costretti a constatare che nulla è cambiato, escluso l’assessore che oggi è Maurizio Croce. La Sicilia vanta numerosi bacini lacustri con una gran varietà di usi, da quello potabile all’agricolo, dalla produzione energetica alla pesca ricreativa e sportiva. Un patrimonio naturalistico immenso, ma sottovalutato se non ignorato dalle istituzioni locali. Le nostre richieste rimangono le stesse del 2014, rese ancor più impellenti dal tempo che continua a passare senza che azioni concrete vengano poste in essere”.
Tra le tante proposte che Legambiente continua ad avanzare alla Giunta presieduta da Rosario Crocetta c’è quella di individuare, con modalità ecologicamente adeguate, i deflussi a valle degli invasi artificiali e controllarne l’effettivo rilascio. Inoltre – novità di questo 2015 – la Goletta sposa la causa dei molluschicoltori messinesi, che si sono visti sospendere il permesso di svolgere la loro attività all’interno del lago Ganzirri, incluso sin dagli anni ’80 nella preziosa Riserva Naturale Orientata Laguna di Capo Peloro, insieme al lago di Faro. Secondo i dati in possesso dell’Università di Messina, ci sono tutti i presupposti affinché la molluschicoltura riprenda.

Appuntamenti della Goletta dei Laghi 2015 in Sicilia
Venerdì 19 giugno (Palermo, ore 11)
Assessorato regionale Territorio e Ambiente (via Ugo La Malfa), conferenza stampa di presentazione e consegna della Bandiera Nera all’Assessore Maurizio Croce.
Sabato 20 giugno (Messina-Lago Ganzirri, Trattoria “La Terrazza”, via Lago Grande 57, ore 17.30)
Incontro pubblico sullo stato di salute del lago e sulla vertenza tra la cooperativa di molluschicultori e la Regione. Interverrà Simone Nuglio (responsabile nazionale campagna Goletta de Laghi di Legambiente). Sono stati invitati: la Provincia di Messina (Ente Gestore della Riserva), l’Arpa Sicilia e il Dipartimento Scienze Biologiche e Ambientali dell’ Università di Messina. Partecipa la cooperativa di molluschicoltori “Lago Grande”. Saranno resi noti i dati del monitoraggio ufficiale dell’ARPA Sicilia.
Domenica 21 giugno (Enna – Lago di Pergusa, ore 11)
“I laghi siciliani: un patrimonio naturalistico di Bellezza”: visita guidata al Sentiero lacustre di “Riva dei Giunchi”. Per chi vuole, pic nic presso la Selva Pergusina. Appuntamento presso Parco Proserpina a Pergusa.

Anche quest’anno il Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati è main partner della storica campagna estiva di Legambiente. Attivo da 31 anni, il COOU garantisce la raccolta degli oli lubrificanti usati su tutto il territorio nazionale, che vengono poi avviati al recupero. L’olio usato – che si recupera alla fine del ciclo di vita dei lubrificanti nei macchinari industriali, ma anche nelle automobili, nelle barche e nei mezzi agricoli – è un rifiuto pericoloso per la salute e per l’ambiente che deve essere smaltito correttamente: 4 chili di olio usato, il cambio di un’auto, se versati in acqua inquinano una superficie grande come sei piscine olimpiche. A contatto con l’acqua, l’olio lubrificante usato crea una patina sottile che impedisce alla flora e alla fauna sottostante di respirare. “La difesa dell’ambiente, in particolare del mare e dei laghi, rappresenta uno dei capisaldi della nostra azione”, spiega il presidente del COOU Paolo Tomasi. L’operato del Consorzio con la sua filiera non evita solo una potenziale dispersione nell’ambiente di un rifiuto pericoloso, ma lo trasforma in una preziosa risorsa per l’economia del Paese.
Sos Goletta
Attraverso il sito di riferimento www.legambiente.it/sosgoletta, i cittadini avranno a disposizione un utile strumento per segnalare casi d’inquinamento sui laghi Italiani.
Inoltre, attraverso la pagina web, sarà possibile consultare i risultati dei campionamenti effettuati dalla Goletta dei Laghi. Da quest’anno Legambiente ha rilasciato anche una APP, disponibile su tutti i dispositivi smartphone, tramite la quale segnalare e consultare le analisi dei nostri tecnici in giro per l’Italia.