12.06.2013 – Decalogo per l’Assessore regionale dei Beni culturali
- data Giugno 12, 2013
- autore ufficiostampa
- In COMUNICATI STAMPA
- 0
Gianfranco Zanna, direttore regionale di Legambiente Sicilia, ha incontrato questa mattina l’assessore regionale ai Beni culturali Maria Rita Sgarlata. Nel corso del lungo incontro sono stati affrontati i temi relativi allo stato dei beni culturali in Sicilia. In particolare, Zanna ha consegnato all’Assessore un decalogo con alcuni prioritari obiettivi da raggiungere in 100 giorni. “Non si può più perdere tempo – sottolinea il direttore di Legambiente Sicilia -. Non possiamo più aspettare che il nostro patrimonio culturale e ambientale si distrugga, più o meno lentamente, sotto i nostri occhi. Con la nostra campagna Salvalarte cerchiamo di accendere i riflettori su quanto c’è da fare, adesso l’amministrazione regionale deve dare delle risposte e lavorare per porre un argine al disfacimento generale e nel contempo avviare politiche per far si che finalmente – conclude Zanna – il nostro enorme patrimonio culturale ed ambientale sia valorizzato come merita per diventare realmente volano di sviluppo per il turismo e per l’economia della Sicilia”.
Di seguito il decalogo consegnato all’assessore Sgarlata
DECALOGO PER L’ASSESSORE DEI BENI CULTURALI
obiettivi per 100 giorni
1) accellerazione sui Piani Paesistici:
– adozione di Lampedusa;
– approvazione Caltanissetta, Messina 9, Ragusa e Siracusa.
2) insediare il Consiglio regionale dei Beni culturali, manca dal giugno 2009 (modifica di legge per ridurlo).
3) istituzione del sistema dei Parchi archeologici, rispettando la l. r. n.20/2000:
– perimetrazioni ancora non fatte;
– assegnazione personale.
4) Parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento:
– nuovi organismi (il Presidente manca dalla primavera 2010);
– approvazione del Piano di gestione (inviato nell’ottobre 2009).
5) sostegno al disegno di legge per l’istituzione degli ecomusei (già in Commissione ARS, tra i ddl prioritari).
6) presentazione del disegno di legge per l’istituzione del Parco geominerario delle zolfare.
7) nascita di una Consulta siciliana per i siti UNESCO, dove mettere insieme tutte gli enti e istituzioni, pubbliche e private, l’associazionismo, personalità della cultura, presenti nei territori in cui ricadono i nostri Patrimoni dell’Umanità, per definire programmi e progetti per una migliore tutelare e per una vera e forte valorizzazione.
8) integrazioni e modifiche al decreto sull’Albo delle Piante Monumentali e implementazione dell’elenco delle piante riconosciute (fermo a 60 unità dal settembre 2005).
9) per i Musei:
– azioni per la promozione del patrimonio conservato, d’intesa con l’Assessorato Turismo;
– bando con fondi europei per finanziare i piccoli musei non regionali che vogliono migliorare la propria struttura espositiva e l’offerta culturale;
– gestione del personale, finalizzata alle aperture nelle domeniche e nei festivi;
– linee d’indirizzo per la nascita del Museo regionale di Storia Naturale, anche come perno della Rete dei Musei Naturalistici;
– adozione tramite decreto della Carta dei diritti dei visitatori dei Musei.
10) riprendere il percorso per la nascita del Museo della Memoria.
Commenti recenti