21.03.2013 – Santa Venera al Pozzo, della Gazzena e della Torre del Casalotto, nei Comuni di Acicatena e Acireale: scaduti i vincoli paesaggistici, si rischia la cementificazione Legambiente: intervengano le istituzioni

Gianfranco Zanna, direttore regionale di Legambiente Sicilia, e Renato De Pietro presidente del circolo Legambiente “Città Ambiente” di Catania, hanno scritto una lettera a all’Assessore regionale dei Beni culturali, Antonino Zichichi, al Dirigente Generale Assessorato dei Beni culturali, Sergio Gelardi, e al Soprintendente ai Beni culturali di Catania,Vera Greco, chiedendo il loro immediato intervento per salvare la zona di Santa Venera al Pozzo, della Gazzena e della Torre del Casalotto, in cui si trovano aree archeologiche di grande interesse, con insediamenti rurali molto importanti, a partire dall’antica via dei mulini ad acqua, apponendovi in tempi rapidissimi un nuovo vincolo paesaggistico, per bloccare le nuove possibili lottizzazioni e probabili altre speculazioni edilizie.
L’area ha, inoltre, una grande valenza naturalistica, visto che, negli anni in cui è stata tutelata con un vincolo di immodificabilità assoluta, si è trasformata in un luogo di rifugio e di transito di diversi esemplari di avifauna.

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