27.03.2012 – Al via la seconda fase del progetto Madonie Rinnovabili
- data Marzo 27, 2012
- autore ufficiostampa
- In Energia
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Dopo il successo della pubblicazione del bando per la formazione dei gruppi di acquisto e l’erogazione del contributo a fondo perduto per l’acquisto di caldaie a biomasse legnosa e impianti di solare termico, a cui hanno risposto 78 soggetti (tra persone fisiche, condomini e imprese) residenti nei comuni del Parco delle Madonie, adesso è la volta della selezione della migliore offerta economica per la fornitura e installazione degli impianti di produzione di calore ed energia da fonti rinnovabili. Infatti, sono disponibili sul sito www.ecosportellosicilia.it i capitolati tecnici di gara per le tre tecnologie richieste dagli aderenti del G.A.M. (Gruppo di Acquisto delle Madonie): caldaie a biomasse legnosa, solare termico e fotovoltaico.
Le aziende del settore interessate a presentare la loro migliore offerta devono inviare le loro proposte, utilizzando esclusivamente il modulo di offerta allegato al capitolato, attenendosi alle richieste tecniche previste nello stesso, entro e non oltre il 26 aprile 2012.
L’obiettivo del Gruppo di acquisto delle Madonie è quello di ottenere un risparmio significativo nell’acquisto delle tecnologie ecosostenibili e nello stesso tempo avere garantito un elevata qualità e affidabilità dell’impianto selezionato. I soggetti che hanno partecipato al bando potranno, quindi, godere sia del contributo a fondo perduto ( fino al 30% sul costo di acquisto dell’impianto) erogato dal Parco delle Madonie, sia di un abbattimento del costo di acquisto dell’impianto grazie alle procedure del GAM.
Sarà Legambiente ad assistere gli aderenti al Gruppo di acquisto nelle procedure di selezione della migliore offerta tecnico economica che, secondo l’ormai collaudata esperienza maturata con i gruppi di acquisto solare, prevede la valutazione delle offerte da parte di una commissione di qualità formata da esperti del settore, di SoSviMa spa, dell’Ente Parco e dell’associazione ambientalista. Infine, saranno proprio gli aderenti al GAM, assistiti dagli esperti di Legambiente, a scegliere in occasione di un assemblea pubblica la migliore offerta. Indubbi i vantaggi dal punto di vista ambientale ed economico per i cittadini e le imprese che installeranno gli impianti, con una significativa riduzione delle emissioni di CO2 e con un riduzione fino al 70% dei costi energetici e termici per coprire il fabbisogno annuale.
E’ ancora possibile aderire al G.A.M. ( senza però poter beneficiare del contributo a fondo perduto) inviando una e-mail a energienuove@ecosportellosicilia.it.
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